Tutta la Giöbia minuto per minuto: il giovedì di fuoco di Busto e della Valle

Il giovedì di fuoco dell'anno è pronto a scatenarsi. A Busto Arsizio e in Valle Olona arderanno tra poche ore la tradizione e la creatività, di tutte le generazioni. Perché la Giöbia è tutto questo e di più: dietro un fantoccio c'è la voglia di tenersi appunto stretta la tradizione ma unendola al futuro. Di qui i bambini grandi protagonisti. Neanche gli adulti però scherzano e tante sono le associazioni che si mobilitano.

In terra bustocca le Giöbie attireranno l'attenzione fin dal primo mattino, anzi in qualche caso - e casa, perché ricordiamo che la Giöbia è diffusa nelle famiglie - sono già comparse. In piazza Santa Maria il ritrovo ad ammirare i diversi fantocci.

Alle 19 il rogo principale al parcheggio di via Einaudi, mezz'ora dopo l’amministrazione comunale e il Distretto del commercio invitano i bustocchi a gustare in piazza Vittorio Emanuele un  piatto di risotto con la luganiga accompagnato da vino rosso e le chiacchiere. Mille porzioni, che si possono prendere a offerta.   

LE GIÖBIE DI BUSTO ARSIZIO

BRÜSA LA GIÖBIA IN PROVVIDENZA

Alla Provvidenza, giovedì 25 gennaio alle 15.30, verrà acceso il falò cui assisteranno gli anziani ospiti e le loro famiglie. È il tema del cambiamento climatico a essere protagonista. Gli ospiti hanno realizzato un fantoccio “a metà”: una metà rappresenta gli eccessi del freddo e l’altra metà gli eccessi del caldo. Un atto di fede e speranza per il futuro, come ben reso in dialetto bustocco da Antonio Tosi, ul Pedèla: “Che vitascia: sa stèa mèi prema. Mò, t’al disu, anca u amusfèra la cambia”.

AUSER E PRIMARIA MANZONI INSIEME PER LA TRADIZIONE

Alle 15.30 nella sede Auser (via Volta) 5 un pomeriggio dedicato alle tradizioni con l'architetto Carlo Valentini. A seguire, in piazza Einaudi alle 19, brucerà la Giöbia realizzata in collaborazione con i bambini della scuola primaria Manzoni.

SAN GIOVANNI BOSCO E SANTA CROCE

La Giöbia inizierà alle 18.30 all'oratorio San Giovanni Bosco, con preghiera e falò nel cortile, poi cena il cui piatto centrale sarà il risotto con la luganiga. A Santa Croce, alle 19.30, polenta e bruscitti. Alle 21 scattano falò e chiacchere.

PARROCCHIA REDENTORE

Giovedì 25, alle ore 21, il fantoccio sarà bruciato nel piazzale della chiesa. Come antipasto, domenica scorsa è stata "servita" una bella lezione di storia sulla Giöbia, in oratorio, con il gruppo Il Bosco.

ORATORIO SAN LUIGI DI VIA MIANI

Giovedì 25, festa con falò della Giöbia realizzata dai giovani, alle 19. Previsto anche un momento di preghiera. A seguire, cena a base di polenta e bruscitti, o formaggio, con prenotazione obbligatoria (link disponibile sui canali dell'oratorio). 

GIORNO DI FESTA PER IL MAGISTERO DEI BRUSCITTI

Sarà festa tripla per il Magistero dei Bruscitti. Non solo perché verrà bruciato il tradizionale fantoccio, ma anche perché sarà organizzata la cena e sarà il giorno della intronizzazione di nuovi confratelli, tra cui tre giovani under 18. Poi, come ogni anno non mancherà la beneficenza: verranno donati 1.000 euro in tessere spesa da 20 euro alla Caritas. Dalle 8 di mattina il fantoccio della Giöbia sarà collocato in piazza Santa Maria e verrà bruciato alle 19 nel “rogo collettivo” in piazza Venzaghi. Last but not least, alle 20 la cena nella Sala Gemella del Museo del Tessile.

LA BUSTOCCA E IL LIBRO

Il fantoccio della Famiglia Bustocca è sempre molto atteso e si cerca di svelarlo il giorno stesso. Sarà in piazza Santa Maria a stupire. La Famiglia Bustocca ha anche donato un libro alle scuole.

LA SINAGHINA BRUCIA LA GUERRA

Il sodalizio coordinato da Simone Colombo ha scelto il tema della guerra per il fantoccio da ardere al rogo giovedì 25 gennaio. Allegate alla “signora guerra”, poesie in dialetto. Alle 20, cena con piatti della tradizione bustocca.

LA LEGA GIOVANI

In passato, ha destato scalpore, e persino attenzione nazionale. Vedremo se  in Santa Maria il fantoccio dei giovani della Lega di Busto "accenderà" le reazioni ben prima del falò.

CLUB BORSANESE FOLCLORE E SPORT

Al Campone di Borsano, in via Madonna del Monte, il falò si accende puntuale alle 19.30. Ci sarà anche l'accompagnamento musicale della "borsound 1919" e quello "alimentare" di polenta e bruscitti, più dolce. Con il Club Borsanese Folclore e Sport.

TUTTE LE ASSOCIAZIONI, GLI ORATORI, LE SCUOLE DI BUSTO NEL FILE ALLEGATO SOTTO.

LE GIÖBIE IN VALLE OLONA

Anche la Valle Olona sente ardere forte la fiamma della passione per la Giöbia. Non la bruciano solo due paesi: Marnate, che da anni per motivi di sicurezza legati alla piazza ha dovuto rinunciare, e Fagnano, alle prese con la patronale di San Gaudenzio. Ecco cosa accadrà negli altri Comuni.

SOLBIATE RAVVIVA LA TRADIZIONE

Grazie ai "creatori" MastrArtisti di Solbiate Olona, il rogo sarà al parco dell'area feste in via San Vito giovedì 25 gennaio alle 21. Sono invitati anche gli alunni delle scuole. La Pro Loco penserà ad allietare i palati, secondo tradizione, con il risotto con la luganiga e le chiacchiere.

LA GIÖBIA A GORLA MAGGIORE CON LA PRO GIOVANI

Il tradizionale falò della vecchina che allontana i mali dell'inverno torna protagonista in piazza Martiri della Libertà, giovedì 25 alle ore 21. Stand gastronomico dalle 19.30 con polenta e bruscitti, crepes alla Nutella, tè e vin brulé. Organizza la Pro Giovani, mentre le note del Corpo Musicale Santa Cecilia faranno da sfondo alla festa ed al rogo della Giöbia.

CASTELLANZA

La Giöbia brucerà giovedì 25 verso le 18.45, al termine della Santa Messa che darà ufficialmente inizio alla Festa patronale che culminerà con la Sagra di San Giulio; anche quest’anno ad occuparsi della realizzazione del fantoccio saranno i volontari del Rione In Sü.

La Giöbia di quest’anno vuole bruciare il cambiamento climatico, nella speranza che il 2024 si riveli propizio non solo per Castellanza e per la sua comunità, ma anche per l’intero pianeta; un messaggio ribadito anche dalla poesia dialettale di Franco Zaffa che sarà letta poco prima dell’accensione del falò, a cui collaboreranno anche il rione InGiò, la Pro Loco, gli Alpini e il comitato Genitori I.C. Manzoni.

GORLA MINORE

Il comune di Gorla Minore, in collaborazione con il Gruppo Alpini, la Protezione Civile, la Pro Loco e il centro musicale cittadino C. Ronzoni, invita tutti gli abitanti del paese a riunirsi in piazza del mercato vecchio per il tradizionale falò della Giöbia alle 20.30 di giovedì 25 gennaio.

Ad occuparsi della realizzazione del fantoccio saranno, come avviene già da qualche anno, i volontari del Gruppo Alpini, che con la “Vecchia” di quest'anno si propongono di portare a tutti un messaggio di pace.

OLGIATE OLONA

A Olgiate la Giöbia brucia agli oratori, che triplicheranno l’appuntamento dedicando ben tre momenti diversi a questa tradizione tanto amata.

A dare il via al fine settimana dedicato alla fine dell’inverno sarà il Gerbone, dove il fantoccio brucerà alla 19 di giovedì 25 gennaio nell’ambito della festa patronale di San Giovanni Bosco, seguito dalla cena per le famiglie dell’asilo.

Alle 21 di sabato 27, invece, sarà la volta del falò proposto all’interno dell’oratorio di Santo Stefano, dove i volontari hanno pensato di offrire vin brulè, anche in versione analcolica, e cioccolata calda per aiutare i presenti a combattere il freddo di questi giorni.

La tripletta olgiatese si concluderà alle 22 al Buon Gesù, alla fine della tradizionale cena a base di polenta e brüscitt; dopo il falò, come sempre tutti coloro che assisteranno sono invitati a partecipare alla tombolata.