In occasione del Carnevale 2025, il Laghetasc di Brebbia regala ai cittadini e ai turisti un viaggio nel passato, attraverso le maschere che da secoli animano il cuore delle feste popolari lombarde.
La scenografia preparata da Ylenia Franzetti e dal suo team famigliare vede assoluti protagonisti, nel contesto dell'oasi naturalistica, una serie di personaggi e maschere molto conosciuti come Arlecchino, il famoso servitore di origine bergamasca.
Poi c'è Gioppino, simbolo della classe popolare lombarda: la sua figura, più semplice e Cecca, la maschera femminile, rappresenta la donna di campagna, che porta con sé la bellezza della semplicità. Milano, il simbolo della città è Meneghino, un personaggio che racchiude in sé tutta l’essenza della “milanesità”: pratico, simpatico, ma anche un po’ burbero, è un uomo della strada che sa come far fronte alle difficoltà della vita quotidiana.
«Ma il Carnevale non è solo per gli adulti - spiega l'artista brebbiese - per i più piccoli, non possono mancare le storie più magiche, come quella di Pinocchio, il celebre burattino di legno che da anni incanta con le sue avventure. Accompagnato dal Grillo Parlante e dalla Fata Turchina, Pinocchio è il simbolo di un’infanzia sognante, di una fiaba che insegna il valore dell’onestà e della crescita. Un tuffo nelle tradizioni, un’occasione per riscoprire la storia attraverso personaggi che raccontano la nostra cultura e i nostri valori».
Anche in centro a Brebbia è Carnevale: sulla panchina di fronte al Comune è seduto Arlecchino con cui ci si può scattare un selfie.