VIDEO La Coppa del Mondo è più forte del maltempo: «Organizzazione di livello internazionale». Saranno 17 i varesini in gara

Solo due giorni e poi sarà Coppa del Mondo. Il lago di Varese è ormai pronto a ospitare la prima tappa della kermesse iridata di canottaggio, un altro grande evento di portata globale sul territorio arrivato grazie al mondo dei remi.

Conferenza di presentazione ufficiale tenutasi stamattina presso la sede della Canottieri Varese alla presenza delle istituzioni, sulle rive di quel lago che sarà teatro di gara di qui a 48 ore e a cui le condizioni metereologiche non sembrano dare pace.

«Indubbio ormai il fatto che questo lago e il comitato sono riconosciuti come soggetti in grado di organizzare eventi di altissimo livello - ha aperto Davide Galimberti, sindaco di Varese ma anche presidente del comitato organizzatore - Il territorio crede fortemente nello sport, ed eventi di questo tipo sono sempre un investimento importante dal punto di vista organizzativo ed economico»

Assieme al primo cittadino hanno presenziato anche altri componenti della giunta comunale: Nicoletta San Martino, assessora alla Sostenibilità e all’Economia Circolare; Stefano Malerba, assessore allo Sport; e Ivana Perusin, vicesindaca e assessora al Turismo, che a questo proposito definisce l’evento «un volano importantissimo» per le presenze in città e per la promozione del territorio.

A rappresentare, invece, Provincia di Varese il consigliere Michele Di Toro, che elogia il «lavoro notevole dell’organizzazione, che dà lustro alla nostra provincia».

Tra i maggiori sostenitori degli eventi di canottaggio di una tale portata non poteva mancare Camera di Commercio, presente con il segretario generale Mauro Temperelli: «È un connubio ideale quello tra sport ed economia. I dati elaborati di parlano di 2 milioni e mezzo di presenze nel 2023, di cui molte dallo sport, e in particolare circa 100 mila dal canottaggio. Mi piace sottolineare anche il fatto che le gare vadano in diretta televisiva, che proietta in tutto mondo Varese».

Grandi numeri anche per quanti riguarda la parte sportiva: 34 nazioni rappresentate per un totale di 460 iscritti (alla prima tappa dello scorso anno, a Zagabria erano stati 240). Di questi 76 sono italiani, di cui 17 varesini.

«Per essere una prima tappa sono numeri importanti - afferma Pierpaolo Frattini, direttore generale del comitato organizzatore - Un riconoscimento al lavoro fatto negli anni. Varese è provincia attrattiva, le persone e gli atleti vengono qui molto volentieri, apprezzato il lago e il campo gara. Aspettiamo mezza giornata che il meteo torni sereno e poi vedremo i primi equipaggi allenarsi, e da venerdì alle 10 via alle gare».

Attestato di stima che arriva anche da Franco Cattaneo, direttore tecnico della nazionale azzurra: «Sono entusiasta di essere qui, come rappresentante della squadra e come italiano. Frequentando bacini internazionali vi posso testimoniare la qualità dell’organizzazione degli eventi qui a Varese, che vi posso assicurare essere di altissimo profilo. La squadra sta bene, è una buona compagine. Ovviamente non siamo al nostro picco di forma, siamo solo all’inizio della stagione internazionale».

Alcuni dei 22 equipaggi italiani in gara sono già qualificati per le Olimpiadi di Parigi 2024, mentre altri cercheranno la qualificazione nelle prossime gare.

Cattaneo elogia anche il lavoro dei volontari, che anche per questo evento saranno numerosissimi, attorno ai 450, molti dei quali provenienti dalle scuole del Varesotto. Il loro impegno è stato esaltato anche da Claudio Minazzi, vicepresidente della Canottieri Varese: «Non vi dico l’impegno che devono metterci per far sì che tutto sia in ordine».

Sempre il direttore tecnico Cattaneo racconta una piccola disavventura avvenuta nella primissima mattinata di oggi, quando il forte vento ha divelto la tenda della squadra.

Gli obiettivi per questo weekend? «Preparare al meglio gli equipaggi, poi i risultati arriveranno - spiega Cattaneo - Siamo a inizio stagione e usciamo ora dai mesi invernali chiusi in palestra, vediamo come stiamo e poi potremo essere più precisi».

Le gare scatteranno alle 10 di venerdì, giorno in cui si terranno le batterie. Sabato le semifinali, prima della giornata delle finali di domenica.

L’accesso al parco Zanzi sarà completamente libero. Il pagamento è richiesto esclusivamente per l’accesso alla tribuna.