Scontri diretti salvezza, parte 2. Con la vittoria contro Scafati in tasca, la Openjobmetis si prepara a un nuovo episodio della missione permanenza nella massima serie: domenica a Masnago arriva ospite alla Itelyum Arena la Vanoli Cremona per la venticinquesima giornata di LBA.
La prova convincente di domenica ha fatto sì che i biancorossi hanno ritrovato la vittoria dopo otto sconfitte consecutive. Ed è stato anche il primo hurrà sulla panchina varesina per coach Kastritis. Un regalo di compleanno anticipato, visto che, oggi, il coach greco compie quarantatré anni.
«Domenica abbiamo vinto ma non direi che questa è stata una settimana differente - le sue prime parole all’incontro prepartita - Ormai ci sentiamo sempre più fiduciosi, ma in termini di sforzo e concentrazione questa è stata come le scorse settimane. Tutti capiscono che abbiamo fatto solo un passo, ora dobbiamo farne altri. Avremo un altro allenamento domani per raggiungere un livello mentale che vogliamo avere».
Sarà il match d’esordio per Grant Anticevich (presentato ufficialmente ieri, leggi QUI), che assieme a Ethan Esposito va a formare una coppia di ali inedita e fisicata come la Openjobmetis non la vedeva da qualche stagione ormai.
«Avere più giocatori è sempre utile. è importante per la qualità degli allenamenti. Ora abbiamo più armi e differenti stili con cui possiamo giocare durante le partite, ma non dobbiamo scordarci che i due, anche se stanno facendo un ottimo lavoro, sono nuovi, e non è mai facile inserirsi in un nuovo sistema. Posso dire che sono fantastici nel capire lo spirito della squadra e ciò di cui c’è bisogno. Tutti saranno pronti a dare il 100% su ogni possesso. Ora possiamo prendere le decisioni che vogliamo, e non quelle che dobbiamo».
Il mantra di coach Kastritis rimane sempre lo stesso, ovvero difesa, difesa e difesa: «È comune pensare che i giocatori per difendere devono trovare ritmo in attacco, ma per me no: così è come puntare al casino, il money in the bank è la difesa. Dovremo essere pronti difensivamente, non importa se segniamo o no. Così saremo sicuri di controllare il nostro destino, se speri di segnare 95 punti ogni sera non può funzionare a lungo termine».
Vanoli che è in classifica al momento è appaiata alla Openjobmetis a 14 punti, un gradino sopra la zona retrocessione. Ed esattamente con i biancorossi è reduce da un’importante vittoria, rimediata ai danni della Nutribullet Treviso.
La squadra allenata dal Pierluigi Brotto (subentrato a Demis Cavina a dicembre) ha talento ben diffuso sugli esterni, con in vari Semaj Christon, Payton Willis, Corey Davis e Tajion Jones. L’ex Varese Tariq Owens è il signore del pitturato per Cremona, ma in settimana è giunta la firma di Godwin Omenaka, lungo nigeriano che non farà però il suo esordio nel campionato italiano a Masnago, visto il mancato tesseramento nei tempi regolamentari.
«Una con tanto talento sulle guardie, con un nuovo lungo e con degli ottimi glue guys… possono essere pericolosi. Noi dobbiamo restare concentrati e dovremo fare la nostra miglior partita, soprattutto in difesa, ed evitare di farli diventare molto produttivi».
Una delle chiavi del match sarà il ritmo della gara. Infatti, Varese ha il pace più alto del campionato, mentre Cremona il più basso: «Potrebbe significare qualcosa, ma alla fin conta come usi questa statistica. Loro hanno il pace più basso del campionato, ma quando giocano veloce sono produttivi, quindi noi dobbiamo essere bravi con la transizione difensiva. Allo stesso tempo, se noi riusciamo a correre, soprattutto in casa, sarà ottimo, ma per farlo dobbiamo partire da difesa, rimbalzi e rubate. Se non lo faremo non riusciremo a correre».