/ Cultura

Cultura | 05 maggio 2024, 08:27

Lo scultore viggiutese Emilio Negretti protagonista in Germania

L'artista varesino, discendente da una famiglia di scultori della Valceresio, esporrà le sue opere alla venticinquesima edizione di “NordArt”, una delle più note manifestazioni europee

Lo scultore viggiutese Emilio Negretti protagonista in Germania

Importante riconoscimento per lo scultore viggiutese Emilio Negretti, invitato assieme ad altri due artisti italiani, Matteo Marchetti e Micol Cornari, a esporre due sue opere alla venticinquesima edizione di “NordArt”, una delle più note esposizioni europee di scultura, organizzata dal Gruppo ACO e dalle città di Büdelsdorf e Rendsburg, nello Schleswig-Holstein, in Germania del nord, a poca distanza dal confine danese. 

La manifestazione si svolge ogni anno nella Carlshütte, una ex fonderia di ferro che dispone di ben 22mila metri quadrati di spazio interno e oltre 60mila per le installazioni esterne.

Emilio Negretti, nato a Varese nel 1979 e discendente da una famiglia di scultori originaria di Viggiù, ha partecipato per la prima volta al bando di concorso di “NordArt”, che ha visto l’adesione di oltre 5mila candidati, arrivati a 200 per la scelta definitiva. La mostra sarà inaugurata il 1° giugno e rimarrà aperta fino al 6 ottobre 2024, e alla vernice si attendono oltre 3mila visitatori. 

In Germania ho trovato molta professionalità e competenza, il luogo è splendido e l’organizzazione perfetta. Per la mostra ho creato due opere, “Aletheia III” e “Doppel Traum II”, entrambe in resina, la prima di un metro e 40 centimetri con il basamento metallico, e la seconda che arriva a tre metri e 70 centimetri ed è una riflessione sull’eterno, partendo da “Doppio sogno”, la novella scritta da Arthur Schnitzler dai profondi significati psicanalitici. Ho rivalutato la resina per le mie sculture, è un materiale duttile che si può patinare come si desidera», spiega Emilio Negretti.

Che si è laureato in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera e dalla fine degli anni '90 lavora come scultore e ingranditore. Tra le sue collaborazioni con importanti artisti si annoverano quelle con Francesco Messina, Floriano Bodini, Paolo Borghi, Aligi Sassu, Olivier Strebelle, Rolf Brem e Nag Arnoldi. Tra le mostre realizzate, le collettive “Artisti al Cavedio”, Varese, 2004; “Salon Primo” di Milano, 2005; “50. Buon compleanno Liceo Artistico Frattini 1969/70 - 2019/20”, Villa Mirabello, Varese e la personale “Immagini dell'anima” a cura di Luigi Cavadini, Fondazione Giudici, Lugano, 2023. 

«Aletheia è il concetto che sta alla base di sculture e variazioni, e mi ha accompagnato per un tratto di ricerca. A-letheia (verità in greco) è cio che per i greci non puo essere dimenticato/tenuto nascosto, ha a che fare con l’etica personale, con la paideia (l’educazione) e con la facolta d’astrazione del pensiero che conduce all’essenza. Essenza che fin dal principio sta alla base della mia intenzione scultorea», aggiunge l’artista, che metterà in mostra il modello in gesso di “Doppel Traum II” alla Galleria Ghiggini1822 a partire dal prossimo 28 settembre fino al gennaio 2025, e lo presenterà nel corso di un incontro con la gallerista Eileen Ghiggini. 

Mario Chiodetti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore