/ Cultura

Cultura | 11 maggio 2024, 00:16

«L'arte in Questura è una scommessa vinta»

Presentato in sala Montanari il volume "L'arte svelata nel Palazzo della Questura di Varese" di Serena Contini, un viaggio in un patrimonio culturale importante per la città di Varese

«L'arte in Questura è una scommessa vinta»

"L'arte svelata nel Palazzo della Questura di Varese": questo è il titolo del volume presentato oggi in Sala Montanari, presso l'assessorato alla cultura di Varese, a cura di Serena Contini, responsabile dell'Ufficio Ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale e museale e degli Archivi letterari del Comune e Enzo Laforgia, assessore alla cultura.

A dare il via alla presentazione Marco Magrini, presidente della provincia di Varese: "È un volume interessante e dentro la questura ci sono opere d'arte bellissime. È importante, quindi, documentarsi attraverso questo libro e magari riproporre le visite".

"L'obiettivo era riscoprire e valorizzare un patrimonio importante della città. Il nostro territorio sta diventando a essere ambito e conosciuto. Questa iniziativa culturale ha lo scopo di far emergere la storia di Varese e avvicinare le istituzioni ai cittadini e viceversa" ha aggiunto il sindaco di Varese Davide Galimberti.

Fuori programma, poi, il sindaco ha consegnato al questore di Varese Michele Morelli, che presto andrà in pensione, una pergamena di ringraziamento.

Il questore Morelli ha spiegato, infatti, che "Quando ho assunto l'incarico, non conoscevo Varese ed entrando nell'ufficio del questore, sono rimasto stupefatto, mi aveva colpito. Così, nel corso degli anni, si è deciso di valorizzare e mostrare la questura a tutta la cittadinanza. Questa grande scommessa sull'arte in questura è stata vinta".

A mostrare il volume Antonio Orecchia, professore dell'università dell'Insubria: "Il libro è molto bello e lo consiglio, perché affronta l'arte, la storia e l'attualità. - ha detto - In questo volume emerge un tema importante: il fascismo d'importazione, un fenomeno che ha fatto fatica ad attecchire nella società varesina. Quindi, io consiglio questo libro che risponde a domande del dibattito pubblico attuale."

E a proposito di opinione pubblica, interviene Enzo Laforgia, assessore alla cultura e curatore del volume: "Non è stata un'operazione nostalgia, ve lo assicuro - ha affermato sorridendo e ha proseguito - Con il passato abbiamo un rapporto conoscitivo e in Italia è delicato questo tema, soprattutto in questo periodo storico".

Infine, la curatrice del libro Serena Contini ha detto: "L'attività di ricerca per creare questo volume è stata lunga e complessa, in quanto i volumi provengono da archivi privati, quindi ringrazio coloro che ci hanno permesso di consultare i loro archivi e grazie a tutti quelli che hanno contribuito per aver creduto in questi progetto e trasformare la questura in un museo".

Elisa Petrocelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore