Non solo per la Pallacanestro Varese, ma anche per lo stadio Franco Ossola sarebbe pronto un piano B ora che la liaison tra la città di Varese e il Pelligra Group pare fortemente destinata a diventare infruttifera.
Proprio nel momento in cui, alla luce degli ultimi e noti sviluppi (leggi QUI, QUI e QUI), si è registrato uno stallo significativo con gli investitori australiani che si erano detti interessati - tra le altre cose - a mettere le loro fiches sul comparto sportivo di Masnago, ecco emergere una strada completamente nuova e diversa per il futuro dello storico impianto varesino, una strada facente capo a un consorzio di imprese italiane già operanti nel settore e, a differenza da quanto accaduto con il gruppo Pelligra, nient'affatto sconosciute alla dirigenza della squadra di calcio cittadina, cioè il Città di Varese dal cui interno sarebbe arrivato l'aggancio giusto.
Il progetto dovrebbe essere presentato settimana prossima, in una conferenza stampa che vedrebbe il Palace Hotel come cornice. I condizionali sono ancora d’obbligo, ma gli inviti alle autorità - alcune delle quali avrebbero già incontrato i nuovi possibili "partner" - sarebbero già partiti raggiungendo non solo quelle comunali, ma anche gli esponenti politici che rappresentano Varese a ogni livello, sia regionale che nazionale, e probabilmente arriveranno anche al ministero dello Sport.
Nel giorno designato si saprà di più riguardo ai nomi dei soggetti imprenditoriali coinvolti, ma qualche collegamento si può già fare con poca approssimazione: a presentarsi nella Città Giardino sarà una compagine della quale fanno parte soggetti che sono stati protagonisti della realizzazione dello stadio Benito Stirpe di Frosinone, completata nel 2017, e sono pronti a costruire un nuovo impianto a Caserta, a servizio della Casertana, nonché intenzionati a edificare una "Città dello Sport" a Ferentino, in provincia di Frosinone.
E proprio sulla scorta dei programmi sdoganati in altri luoghi, il “nuovo Franco Ossola” verrebbe immaginato come un impianto da 12 mila posti, polifunzionale e dotato di aree commerciali, a rispettare pienamente la moderna concezione di questo tipo di strutture.