Dalla paura e dalla tristezza per Matteo Librizzi (brutto infortunio alla spalla per il regista durante il primo quarto, a seguito di uno scontro di gioco: dovrebbe trattarsi di lussazione e i tempi di recupero aggirarsi intorno ai 30 giorni...) alla gioia per una Varese italianissima, verde e vincente nonostante tre assenze (da subito Hanlan e Moretti fuori per acciacchi).
All'Itelyum Arena Keravnos battuta 97-90 e secondo posto nel girone I consolidato, in attesa di andare a sfidare i primatisti di Gottingen sul loro parquet fra una settimana. Nessuna impresa, per amor del cielo, visto il valore degli avversari, ma per come si è ritrovata conciata, Varese avrebbe anche potuto perdersi. Se non lo ha fatto, il merito è da ascrivere tanto ai suoi giovani, che hanno inorgoglito Masnago.
Su tutti Weilun Zhao, il 18enne italo-cinese cresciuto interamente nel settore giovanile di questa società, capace di segnare 12 punti, mettere due triple e smazzare due assist e tenere egregiamente il campo. Una serata da ricordare per Wei, entrato in contumacia Librizzi, vissuta e interpretata con la “cazzimma” giusta: ad maiora.
L’esterno, però, è stato solo la punta di diamante di una squadra che per lunghi tratti ha viaggiato sul parquet con solo il vessillo tricolore: e allora complimenti anche a Elisee Assui (5 punti), percorso netto al tiro, fisico e buoni numeri, a uno Scott Ulaneo sempre più solido (7) e anche ai tentativi di incidere in difesa e a rimbalzo di Virginio, pur in una serata ancora negativa per lui al tiro.
Per il resto sono un Brown totale e in surplace (14 punti e 9 rimbalzi), un Mcdermott che si sveglia nella ripresa (14), un Woldetensae (13 punti e 7 assist) pungente in attacco e volenteroso in difesa e uno Shahid miglior marcatore a consegnare la vittoria ai padroni di casa, nonostante i ciprioti (24 punti di Spencer e 21 rimbalzi di Taylor) abbiano dato filo da torcere per almeno tre quarti ai prealpini, accalappiando più volte il pareggio. Fa il suo anche Willie Cauley-Stein, sebbene con il freno a mano tirato in versione inizio stagione (12+8 rimbalzi).
Aggiornamento affaire Pelligra: arrivato il bonifico relativo alla sponsorizzazione, peraltro in scadenza il 10 luglio scorso? Vero, come ha scritto qualcuno, ma andrebbe anche aggiunto che la somma girata dalla Pelligra Italia Holding non era quella scritta sul contratto e quindi dovuta. Fonti societarie confermano che mancano all’appello circa 100 mila euro dei 180 mila previsti: il resto arriverà nei prossimi giorni tramite altri canali?
Potrebbe, anzi dovrebbe. Ma l’eventuale ulteriore accredito non cambierà la situazione di grande incertezza che sta attanagliato la questione. Pallacanestro Varese ha finora preso una posizione ufficiale solo nelle parole di Toto Bulgheroni all’Ultima Contesa lunedì (leggi QUI): si attendono nuove e ulteriori comunicazioni, soprattutto sul da farsi. Uno scenario possibile? È quello che - al di là dei destini della sponsorizzazione - vedrebbe la società fissare un nuovo termine (molto più prossimo di quel 31 dicembre annunciato nel comunicato aussie di lunedì 30 ottobre) per permettere ai Pelligra di corrispondere finalmente il primo dei due milioni necessari a entrare nelle quote societarie, un termine non rispettato il quale l’affare verrà considerato definitivamente saltato.
Ma è solo una delle possibili conclusioni di questa telenovela.
La cronaca
4° quarto
Prima McDermott di corsa, poi Woldetensae da fuori, quindi un Cauley-Stein mezzo farfallone e mezzo no portano Varese alla doppia cifra di vantaggio, nonostante le triple ospiti (80-69 al 34’). La strada è finalmente spianata: le ciliegine sulla torta sono ancora di McDermott, di uno Zhao che arriva addirittura a 12 punti, di un Ulaneo sempre più concreto e di Shahid che mostra il suo step-back. Keravnos non sfigura, anzi, rimonta fino al -5 nell’ultimo giro di lancette. Finisce 97-90.
3° quarto
Il primo canestro di casa del quarto è una tripla di un redivivo McDermott, preceduta da un inusuale - per il sistema - ma apprezzabile aiuto di Cauley-Stein in post basso. Il Keravnos però non molla la presa, anche perché Varese si impegna in difesa ma è piuttosto inefficace in attacco: Taylor e compagnia cantante scrivono un altro -2 al 24’ (52-50). Si vede Cauley-Stein e si vedono due buone difese di Virginio e Assui, ma i ciprioti rispondono con Tigkas e Spencer e restano lì (58-56 al 27’), pareggiando (58-58) poco dopo. Zhao ancora una volta dà la scossa, la difesa si gasa e prima Brown, poi McDermott volano in contropiede (63-58 al 28’). Woldetensae e Reynolds si rispondono dall’arco, Zhao mette due liberi e Taylor fa autocanestro a rimbalzo. Totale-generale al 30’? 70-61.
2° quarto
Aggiungetene altri 6 di marca ospite, al via del secondo quarto, ed è pareggio sul 28-28. Ci pensa Zhao a risvegliare l’Itelyum Arena con il suo primo in carriera in coppa, una tripla, che diventa una boccata d’ossigeno per una Varese nel frangente un po’ in difficoltà. Il Keravnos va anche in vantaggio, il pick and roll tra Woldetensae e WCS e la tripla di Shahid lo ricacciano indietro (38-36 al 16’). Segna anche Assui (penetrazione e una tripla), Shahid prova a prendersi in mano il match, Ulaneo è preciso ai liberi: tanto basta al 20’ per il +7 biancorosso (49-42).
1° quarto
Varese in campo con Shahid, Woldetensae, McDermott, Brown e Cauley-Stein. Tre canestri di ottima fattura al via per i padroni di casa: 2+1 in penetrazione di Shahid, giro e tiro dall’area di Woldetensae, linea di fondo e appoggio di McDermott. Nel mentre però i ciprioti non stanno a guardare: al 2’ è 7-6. Brown da fuori e Cauley-Stein da sotto corroborano il vantaggio, poi Brown schiaccia in contropiede: al 5’ è 14-8. Quando il 44 si ripete da 3 e viene seguito da un prontissimo Librizzi, il 20-8 suggerisce il primo timeout a coach Kakiouzis: cambia poco perché Brown continua a giganteggiare e anche il quintetto tutto italiano (dentro anche Assui, Ulaneo e Virginio) tiene bene il campo. Al 7’ però la bruttissima notizia: in uno scontro di gioco, Librizzi si fa male (spalla? Gomito?) ed è costretto ad andare direttamente negli spogliatoi: Masnago lo applaude in apprensione. Il Keravnos rientra fino al 25-19, mentre sul parquet fa il suo esordio anche Zhao. I tre liberi di Woldetensae fissano i primi 10 sul 28-19, anzi no, perché Tigkas la mette da centrocampo e fa 28-22.
Palla a due ore 20.30. Forfait dell'ultima ora in casa biancorossa: fuori Olivier Hanlan e Davide Moretti.