![Delusione, lacrime e orgoglio della Solbiatese: Claudio Milanese va davanti ai tifosi nerazzurri, li ringrazia e dice "ci riproveremo". In alto a destra la gioia del Paternò](https://www.varesenoi.it/typo3temp/pics/c_5c01055c10.jpeg "Delusione, lacrime e orgoglio della Solbiatese: Claudio Milanese va davanti ai tifosi nerazzurri, li ringrazia e dice "ci riproveremo". In alto a destra la gioia del Paternò")
«Niente calcoli e andiamo dritti sulla nostra strada. Qua dentro (dice mister Porro indicando lo spogliatoio del Varese, ndr) non si è mai parlato di Seregno e di punti tolti e ridati. Non si è proferito verbo di un fattore non controllabile e su cui non andavano perse energie»: prima della partita di Adro contro lo Sporting Franciacorta il condottiero biancorosso non guarda in casa d'altri né a quello che potrebbe accadere in fondo alla classifica in un dedalo di incroci incredibile prima delle ultime due gare e degli eventuali playout.
«Non parlo di punti da conquistare ma di due grandi prestazioni da mettere in campo - aggiunge Porro - che abbattano anche ciò che non è andato nei due ultimi primi tempi, soprattutto errori individuali e un po' di mancanza di coraggio. Siamo comunque sempre rimasti un blocco compatto anche quando abbiamo subito le occasioni avversarie».
Lo Sporting è «l'avversario più forte, hanno una delle rose più importanti come qualità ed esperienza - prosegue il tecnico - ma anche noi abbiamo le nostre armi. Una è il pubblico: in quanti vengono? Vorrei respirare il clima e il tifo di domenica scorsa al Franco Ossola. Se ci sentiamo una cosa sola con la gente, tutto può accadere».
Porro recupera Foschiani e Truosolo mentre Ferrario ci sarà per l'ultima di campionato con il Lumezzane. Candido e Battistella sono più indietro nel recupero anche se sono tornati a calcare il terreno delle Bustecche. Ai numerosissimi diffidati (da Monticone a Parpinel e Malinverno), a rischio con un giallo anche per l'eventuale playout, Porro non pensa per nulla prima di questa partita contro la quinta in classifica. Da affrontare con lo stesso spirito di chi era dato per spacciato solo un mese fa, prima dei 10 punti in 4 gare. Lo stesso spirito di un anno fa a Casale e Sanremo. Quello che al Varese trasforma ogni gara in una sfida secca contro un avversario senza nome, playout o playoff non fa differenza.
La classifica
Lumezzane 71. Alcione 68. Casatese 57. Arconatese 56. Sporting Franciacorta 49. Ponte San Pietro, Desenzano 47. Varesina 46. Brusaporto, Virtus CiseranoBergamo 44. Seregno (-3) 38. Villa Valle 37. Real Calepina, Folgore Caratese 35. Breno 33. Varese 32. Sona 25. Caronnese 15.
Domani, ore 15: Alcione-Arconatese, Casatese-Villa Valle, Folgore Caratese-Ponte San Pietro, Lumezzane-Caronnese, Seregno-Breno, Sona-Real Calepina, Sporting Franciacorta-Varese, Varesina-Desenzano, Virtus CiseranoBergamo-Brusaporto.
Ultima di campionato - Domenica 7 maggio, ore 15: Arconatese-Virtus CiseranoBergamo, Breno-Casatese, Brusaporto-Sporting Franciacorta, Desenzano-Seregno, Caronnese-Folgore Caratese, Varese-Lumezzane, Ponte San Pietro-Sona, Real Calepina-Varesina, Villa Valle-Alcione.
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REGOLAMENTO PLAYOUT
Le ultime due retrocedono in Eccellenza mentre le altre due retrocesse si decidono ai playout tra le quattro squadre che le precedono - dal terzultimo al sestultimo posto - sempre che il distacco in classifica tra chi deve sfidarsi (terzultima-sestultima e quartultima-quintultima) non sia uguale o superiore a 8 punti: in quel caso niente playout e retrocessione diretta della formazione più staccata in graduatoria.Nei playout non sono previsti i rigori e in caso di parità al 120' prevale la squadra che ha raggiunto la miglior posizione nella stagione regolare.
A.C.