Un momento è per sempre anche grazie a un ricordo impresso in una maglietta, in una sciarpa o in un cappellino come quello che permetterà di avere con sé "in testa", oltre che nel cuore, la storica due giorni delle final four di Coppa Italia di hockey dell'Acinque Ice Arena (leggi QUI le parole dei protagonisti, da coach Devèze a Michael Mazzacane e al presidente Carlo Bino).
«Abbiamo pensato, grazie a un lavoro di squadra, di racchiudere questi due giorni nel cappellino ufficiale dell'evento» dice Claudio Pucci, da sempre vicino ai Mastini e all'hockey mostrando e indossando orgoglioso il berretto che accompagnerà semifinali di oggi (15.30 Caldaro-Valdifiemme, 19 Varese-Appiano), finale di domani (ore 19) e tutti gli eventi che animeranno il palaghiaccio di via Albani (leggi QUI).
Il viola ricorda i Los Angeles Lakers, come conferma Pucci, «e riprende i colori del logo e della comunicazione dell'evento. Il berrettino è mutuato dall'Nhl e dalla Spengler Cup, ma anche dall'Nba, quando le squadre vincitrici indossano il cappellino ufficiale dell'evento approvato dalla Federghiaccio».
«È una cosa che viene dal cuore - conclude Claudio - e dal lavoro di gruppo con Malfatti e Vitella». Il cappellino si troverà sui banchetti di Mastini Forever all'ingresso del palaghiaccio ed è solo una dalle moltissime sorprese che renderanno indimenticabile la coreografia che accoglierà in pista le squadre.