FOTO. "Campioni, campioni": Crazy in trionfo nella bolgia di via Albani grazie alla linea dei "Re Magi"

"Pungiamo forte, voliamo alto, vinciamo insieme": mai striscione fu più profetico di quello appeso sopra il bar dell'Acinque Ice Arena.

Quando Tommaso Teruggia è partito dietro la blu difensiva ed è volato a segnare il gol dell'1-0 nel primo periodo "alla Franchini", slalomeggiando come un mago, avevamo già capito tutto. Questa sarebbe stata la notte in cui Crazy Bees avrebbero alzato al cielo la grande coppa dei trionfatori del campionato. Lo avevamo capito perché mai vittoria fu più voluta e meritata come questa, mai nessuna vittoria fu rincorsa con altrettanta epica tenacia, complicità, forza interiore, fiducia nei compagni e nel progetto al limite dell'incoscienza, ma un'incoscienza che non ha mai portato alcun giocatore-sostenitore-protagonista che si specchia in questa coppa a tradire lo spogliatoio e l'idea che se sei un giocatore di hockey lo sei per sempre, al di là dell'età e del lavoro. Bastano due pattini, un bastone, un disco e un'idea folle tutta varesina chiamata Crazy per  parare, difendere, caricare, pattinare, segnare e vincere oggi, ma anche domani. Bastano e avanzo i sogni, qui e sempre se sono sognati da tutti, come quello grande di approdare in IHL Division I.

La linea dei Re Magi, di cui fa parte Teruggia, avrebbe lasciato il segno non solo nel primo tempo di una finale con un Real Torino indomabile fermato a volte soltanto dalle parate di Micael "the wall"  Villani, poi meritatissimo Mvp, ma anche con Lorenzo Broggi (pesca l'angolino alle spalle del portiere torinese girando il disco a velocità fulminante per il raddoppio nella ripresa) prima del gol della speranza (2-1) di Di Fabio su rebound a fine secondo periodo. 

La saetta di Matteo Cesarini porta in dono il terzo gol a 8'15" dalla fine, prima del 4-1 del tripudio a porta vuota ancora di Teruggia: è l'apoteosi per una squadra fantastica trascinata da un'autentica bolgia, un palaghiaccio di fuoco come sa esserlo solo via Albani. Proprio il calorosissimo e straordinario pubblico varesino è stato il degno premio e l'ipoteca sul futuro di una due giorni perfetta grazie a un gruppo capace di avanzare, passo dopo passo, verso un sogno che non finisce qui.

Ma, intanto, godiamo con i Crazy e con chi ama l'hockey: questa è la loro notte. La notte dei campioni.

Finale 1/2° posto cat. A 
Crazy Bees-Real Torino 4-1

Finale 3/4° posto cat. A 
Vikings-Fighters Milano 8-9 (gol decisivo su rigore a 1 minuto dalla fine)

Finale 1/2° posto cat. B 
Crazy Bees-Fighters Milano 3-5 dopo che i Crazy avevano rimontato fino al 3-3 (decisiva una doppia inferiorità varesina a 3' dalla fine)

Finale 3/4° posto cat. B 
Spartans Valpellice-Diavoli Milano 3-4 all'overtime (gol decisivo di Mattia Punzo)