Non c'è traccia del tutore sottratto all'atleta paralimpico: «Commossi però dai cittadini che vogliono fare una raccolta fondi»

Il tutore sottratto all'atleta con disabilità della Waterpolo Ability (LEGGI QUI come segnalare informazioni) manca ancora all'appello. Accanto alla tristezza per questa sparizione c'è però una consolazione: la reazione compatta di Busto Arsizio.

Da una parte i cittadini sono naturalmente sdegnati per quanto accaduto: furto, scherzo - ignobile - o sbaglio poco importa, conta che questo apparecchio torni indietro. È su misura, non servirebbe a niente: in compenso, costa circa 2mila euro, ha ricordato la presidente Simona Pantalone, e realizzarne un altro significherebbe una spesa pesantissima.

La speranza è in un ravvedimento, oppure in una segnalazione che conduca a ritrovarlo: le telecamere hanno potuto finora aiutare fino a un certo punto, perché negli spogliatoi - dov'era il tutore mentre l'atleta si stava allenando in vasca - non ci sono ovviamente.

Ma ciò che colpisce di Busto non è solo l'unanime sdegno. «Chiedo di ringraziare i numerosi cittadini che attraverso i social si stanno rendendo disponibili per una raccolta fondi - spiega commossa Simona Pantalone -  Questa città quando c'è da aiutare non si tira mai indietro. Vorrei che ringraziarli per il calore che stanno dimostrando».