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Busto Arsizio | 06 maggio 2023, 21:20

VIDEO. Miniartextil, Busto si colora di rosa: «Grazie agli imprenditori che ci sono stati e a quelli che ancora creano»

Inaugurata dal presidente Fontana la mostra di fiber art. Tra suggestioni cromatiche, emozioni e l'arrivo di una raffica di eventi collaterali con i commercianti

Il taglio del nastro, un'opera, tre imprenditori tessili: Beppe Tronconi, Federico e Piero Sandroni

Il taglio del nastro, un'opera, tre imprenditori tessili: Beppe Tronconi, Federico e Piero Sandroni

Nel museo del lavoro e della creatività. Nel passato e nel futuro. Si intrecciano piani e concetti all'inaugurazione di Miniartextil "Rosa alchemico", la mostra di fiber art promossa e organizzata dall'associazione Arte&Arte in collaborazione con il Comune. Mostra sbocciata a Como oltre 30 anni fa grazie all'indimenticata Nazzarena Bortolaso e a Mimmo Totaro. Si è commosso questa sera Mimmo nel citare Nazzarena, i loro viaggi tra territori e artisti: un'emozione subito abbracciata da un applauso in una gremita sala conferenze del museo del Tessile di Busto Arsizio.

Piccoli capolavori, 54 selezionati tra oltre 200, di 20 Paesi diversi, accanto a otto grandi opere di fiber art. LEGGI QUI 

La Busto produttiva, che ha anche l'ambizione di essere bella, e lo sta sussurrando con i drappi rosa comparsi, osserva la vicesindaco Manuela Maffioli: «Rosa è il colore di questa mostra, di questa giornata e ci accompagnerà per un mese gli edifici della nostra città». Una mobilitazione di massa, i privati che si sono uniti al pubblico.

La mostra è appunto nata a Como, diventata internazionale ed «è giusto che abbia una tappa qui, in questa città - ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana - per anni capitale del tessile. E in questo museo, affascinante».  Così il sindaco Emanuele Antonelli ha ringraziato «tutti gli imprenditori che ci sono stati e quelli che ci sono ancora e lavorano nel campo tessile. Sono loro che hanno fatto grande Busto Arsizio». Presenti anche per il consiglio regionale Emanuele Monti e Sergio Gaddi, a unire le due province, Varese e Como, per quello comunale Alessandro Albani, Chiara Colombo e Simone Orsi, e ancora gli assessori del Comune Daniela Cerana, Salvatore Loschiavo, Giorgio Mariani.

All'appello imprenditori che hanno contribuito anche alla preparazione dei drappi rosa, come Beppe Tronconi, Federico e Piero Sandroni. Allo storico Luigi Giavini brillano gli occhi e così a molti bustocchi che cercano un filo del loro passato. Rosa, naturalmente.

Colore che caratterizzerà anche gli eventi collaterali, in prima fila con Ascom: giovedì 11 maggio la "Cena in Rosa" al ristorante Radici aprirà la serie che si concluderà l'8 giugno. Mentre la mostra rimarrà aperta fino all'11 giugno.

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Marilena Lualdi

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