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Calcio | 30 agosto 2020, 20:20

Il Varese continua a divertirsi anche contro una squadra di serie D: 4-2 con 200 persone in tribuna a Giussano

I biancorossi vincono e piacciono anche contro la prima squadra di categoria affrontata, la Vis Nova Giussano: infortunio alla testa a Simonetto, portato in ospedale. Gioco molto offensivo, Lillo scatenato (altri 2 gol) e 200 spettatori: ma non dovevano esserci le porte chiuse? Mercato: in arrivo un portiere

La tribuna di Giussano con il pubblico: porte chiuse ma non per tutti

La tribuna di Giussano con il pubblico: porte chiuse ma non per tutti

Il Varese prova l'emozione della prima vittoria contro una squadra di serie D (4-2 a Giussano contro la Vis Nova) e, quel che più conta, continua a divertirsi e a divertire, cosa non affatto scontata arrivando dalla terza categoria e dovendo costruire una squadra quasi da zero, anche se i valori e le radici sono forti: infatti finisce schierando in porta uno dei portieri della Terza Categoria, Alessandro Mambretti.

E non si spezza neppure Matteo Simonetto, che fa restare tutti con il fiato sospeso, rimanendo a lungo a terra dopo una botta alla testa (gomitata ricevuta dopo un contrasto aereo) nella ripresa: esce portato a braccia da Disabato e finisce in ospedale, dove gli applicano alcuni punti di sutura al sopracciglio destro, accompagnato da Stefano Pertile. Simonetto, però, ha la testa dura, un po' come tutti al Varese e a Varese. E ce l'hanno anche i duecento spettatori arrivati in tribuna a Giussano, distanziati ma presenti (bellissimo ritrovare la gente sugli spalti): pensavamo che l'amichevole fosse a porte chiuse, ma forse ci sbagliavamo... Di sicuro, le regole devono valere per tutti i tifosi di tutte le squadre.

Dodici gol fatti e cinque subiti in tre partite: il Varese piace e diverte ma, guardando sempre avanti, anche con i difensori, dietro - non per colpe specifiche, anche se oggi i terzini, Nicastri e Polo (in prova) magari sono andati un po' in difficoltà - a volte subisce. Forse è paradossale, o forse no, per i biancorossi che sul mercato cercano due attaccanti (manca la punta centrale), ma la mano offensiva e il calcio di Sassarini - oseremmo dire zemaniano - di sicuro è quel che ci vuole per chi arriva dal nulla e dall'oscurità. E da lì, da un'idea, si parte per costruire tutto il resto. Mercato: è in arrivo un portiere di categoria, già titolare in D, che si giocherà il posto con il lituano Siaulys, via con la nazionale. 

IL PAGELLINO
La cosa che piace di più: al 28' il portierino della Juniores, Giorgio Zini, 17 anni da Lonate Pozzolo schierato titolare, compie una prodezza di piede sul capitano dei brianzoli della Vis Nova, Alessio Tremolada (non meno bello vedere in panchina il portiere della Terza Categoria, Alessandro Mambretti, che poi entra al 38' della ripresa - voto: 10 - o papà Gibe accanto al campo. Quel che si dice il profumo delle radici).

Addiego Mobilio, il 10 nato nella Samp, inizia a vedersi: gol, assist, presente sempre nell'azione. Lillo resta "fuori categoria": sembra sempre giocare una finale di Champions. Anche Disabato lascia il segno, sradica perfino palloni agli avversari come in occasione dell'1-0. Ma la sorpresa è il nigeriano Mamah, scatenato all'ala al posto di Otelè, rientrato in Francia per la morte del padre (condoglianze e un abbraccio per lui).

Promossa la mano di Sassarini: triangolazioni cercate già in difesa, aggressività, sguardo rivolto sempre avanti, favorito anche dalla tanta qualità in mezzo al campo. Sembra una squadra fatta per lui. Da testare, ovviamente, quando intensità e cattiveria morderanno testa e tempra.

Viscomi si fa beccare dal pubblico semplicemente perché urla, comanda e fa il capitano: quei rimbrotti sono un complimento, per lui e per noi. 

I GOL
Il merito dell'1-0 è tutto di Disabato che, a pochi metri dall'area avversaria, interviene come un falco e ruba palla a Tremolada, smarcando Lillo che castiga il portiere di casa (quarto gol in tre gare). 
Lo stesso Lillo si "sdebita" tre minuti dopo, tagliando in verticale il campo e innescando Addiego Mobilio che dal limite, splendidamente, posiziona la palla dove nessuno può prenderla.
 
Vis Nova in gol, ispirata dallo scatenato Gnaziri che entra nel burro a destra: Della Torre di testa insacca facilmente. Il Varese mette la palla al centro, alza la testa, pesta le gambe e Lillo, con un pallonetto da posizione defilatissima a destra, vedendo il portiere fuori porta, infila la palla del 3-1. Ci fosse stata la curva, sarebbe scesa in campo. Nel tentativo disperato di rientrare in porta, il numero 1 dei padroni di casa, Stropeni, inciampa e s'infortuna, cadendo nella sua stessa rete: sostituito.
Mamah segna il 4-1 a inizio ripresa sfiorando il pallone davanti al portiere di casa su un pallone gettato in mezzo da Capelli.
Gnaziri mette in mezzo davanti al portiere e, dopo tiro di Brighenti, nasce l'autogol con deviazione decisiva di Polo: è la seconda rete della Vis Nova, buona intelaiatura e affiatamento dopo due promozioni consecutive.

SCHIERAMENTO
Consueto 4-2-3-1 con Lillo sempre più calato nel ruolo di punta centrale: mancano il portiere Siaulys (gioca Zini, estremo della Juniores), l'ala Otelè e il centrocampista Romeo, in prova Polo e Paiaro. Rispetto al 5-1 di Saronno Sassarini propone Mamah per Otelè e Polo per Lubin. Sulla tribunetta il pubblico, misteriosamente, è presente (almeno 200 spettatori) insieme alle panchine delle due squadre, posizionate sui primi gradini dietro la rete.

PRE PARTITA
Rosati, sempre presente, prima del via si ferma dietro la rete a parlare con il presidente Amirante, il vice Pertile e il consulente di mercato Scandola mentre il ds Califano è già in tribuna. C'è anche Nicla Grizzetti. All'intervallo il presidente della promozione in serie B ammette: «Mancano ancora alcune pedine, soprattutto davanti. Ma con quel Lillo lì...». Sembra Paolillo, prestigiatore con la palla al piede, per chi ricorda un vecchio e vincente Varese di Peo Maroso. 

PROSSIMA USCITA
Venerdì al Chinetti con la Solbiatese: calcio d'inizio alle 16.30.

VIS NOVA GIUSSANO-CITTA' DI VARESE 2-4 (1-3)
Marcatori:  8' Lillo (C), 11' Addiego Mobilio (C), 37' Della Torre (V), 39' Lillo (C), 4' st Mamah (C), 11' st aut. Polo (C), 

VIS NOVA GIUSSANO (4-3-3): Stropeni (40' Borello); Gnaziri, Boga (1' st Dugnani), De Lisio, Airoldi (1' st Venier); Tremolada (1' st Molteni), Cazzaniga (1' st Drovetti), Orellana; Della Torre (1' st Redaelli), Caruso (1' st Brighenti), Fossati (1' st Niang). All. Mastrolonardo.

CITTÀ DI VARESE (4-2-3-1): Zini (38' st Mambretti); Polo (28' st Lubin), Viscomi, Mapelli (1' st Simonetto, 38' st Briccola), Nicastri (38' st Imperiali); Snidarcig (1' st Scampini), Disabato (38' st Paiaro); Mamah (38' st Ritondale), Addiego Mobilio (38' st Ndiaye), Capelli (38' st Billali); Lillo (1' st El Idrissi). All. Sassarini

ARBITRO: Donghi.

Qui sotto Rosati dietro la rete a Giussano e Simonetto fuori dal campo dopo l'infortunio alla testa.

Andrea Confalonieri


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