Nuovo Centro Polispecialistico a Biumo Inferiore, stasera il consiglio decide: spuntano 70 parcheggi in più

Si voteranno questa sera in consiglio comunale due progetti importanti per la città di Varese, che però non sono condivisi dalla maggioranza. La lista Civica Varese 2.0, che esprime il vice sindaco Daniele Zanzi, è contraria sia all’insediamento di un nuovo Centro Polispecialistico in via Sonzini a Biumo (leggi qui), che alla demolizione di due edifici tra via Peschiera e via Dalmazia a Valle Olona.

Le ragioni del diniego sono state spiegate in un comunicato (leggi qui) e per quanto riguarda il centro polispecialistico sono sostanzialmente da ricondurre alle ricadute viabilistiche che la presenza di un presidio sanitario, con 12 posti letto un poliambulatorio, la radiologia e due sale operatorie, avrebbe sul quartiere di Biumo. 

La proprietà ha già fatto questi calcoli e ha anche commissionato uno studio ad hoc per dimostrare come i posti auto presenti al suo interno e il servizio di car sharing e car pooling che attiverebbe siano sufficienti ad ammortizzare l’aumento della richiesta di parcheggi in zona. «Se anche questo non fosse sufficiente  - spiega Malek Isberg, amministratore dell'omonimo gruppo -, siamo disposti a fare una convenzione con un parcheggio limitrofo e garantire altri 70 posti auto aggiuntivi».

Da che si è sparsa la voce dell’apertura del nuovo centro polispecialistico, infatti, due imprenditori si sono fatti avanti per investire nella ristrutturazione e nell’apertura di un parcheggio nelle immediate adiacenze di via Sonzini che è in disuso da decenni. In generale, si sta creando molto interesse intorno a Biumo tutta, anche grazie agli incentivi che l’amministrazione ha messo in campo proprio per favorire investimenti di riqualificazione nel quartiere. Basti pensare al Progetto Stazioni (che ora si chiama Varese Futura), al recupero dell’ex Enel o all’area di via Carcano. 

Contrari al progetto, per le stesse ragioni, si erano espressi in commissione urbanistica anche i consiglieri della Lega e della Lista Orrigoni. Alle luce delle novità annunciate dalla proprietà, l’esito del voto in consiglio potrebbe quindi cambiare.