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Alla presenza di monsignor Luigi Panighetti, del presidente della Provincia Marco Magrini, del consigliere regionale Giuseppe Licata, degli assessori Nicoletta San Martino e Roberto Molinari, è stata inaugurata lunedì 29 aprile nei locali di VareseVive in via San Francesco d’Assisi, la mostra “E venne un uomo nuovo. Monsignor Manfredini, operaio del Vangelo e della Carità”.
Sia monsignor Panighetti, sia l’assessore Molinari ( che ha portato i saluti del sindaco Davide Galimberti) hanno sottolineato l’importanza della figura di Manfredini per la città di Varese. E mentre il prevosto ha posto l’accento sull’uomo di fede, Molinari ne ha sottolineato le doti profetiche, vista la capacità di vedere oltre il momento storico e di trovare gli strumenti per portare a termine i progetti. E’ toccato poi al professor Giulio Cova, uno dei curatori della mostra, tracciare un ritratto dell’uomo di carità, capace di coniugare la fede e le opere con geniale capacità. Gianni Spartà ha infine ricordato don Vittorio Pastori, “Vittorione”, stretto collaboratore di Manfredini e suo braccio operativo nelle opere di carità, soprattutto in Africa.
La mostra, 19 pannelli con foto e testi che ripercorrono il periodo varesino di Manfredini, è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, orario continuato dalle 10 alle 19 il sabato e la domenica, fino al 6 maggio. Ingresso libero.
C. S.