Un progetto per favorire l’inserimento di trenta giovani stranieri nella società e nel mondo del lavoro. È questo Integr-Azione, l’iniziativa di cui è capofila Fondazione Asilo Mariuccia realizzata in collaborazione con Officine dell’Acqua.
Il progetto, partito da un paio di mesi e finanziato dal fondo 8x1000, mira alla formazione dei trenta minori stranieri, tutti residenti nell’area del Verbano, nel settore della carpenteria navale.
Il progetto Integr-Azione è stato presentato stamattina a Laveno Mombello, proprio negli spazi delle Officine dell’Acqua, museo e laboratorio di tradizioni nautiche dove i ragazzi hanno manualmente svolto le attività nelle ultime settimane.
A dare il benvenuto è stato Paolo Sivelli, presidente di Fondazione Officine dell’Acqua: «Un progetto a cui abbiamo dato inizio all’interno di questa sede rinnovata Ringrazio tutti e vi invito a seguire questo progetto, iniziato ma non ancora terminato».
«Un onore per noi partecipare a queste iniziative - le parole di Fabio Bardelli, vicesindaco di Laveno Mombello - Il valore del progetto non è esprimibile in nessun modo, questa attività non ha valore misurabile. Contribuisce a valorizzare luoghi, cultura, tradizioni e socialità. Tutto questo va riconosciuto».
A prendere la parola, poi, Valentina Boccia, direttore di Fondazione Asilo Mariuccia, capofila del progetto: «Una possibilità per questi ragazzi di conquistarsi un’indipendenza economica, che passa inevitabilmente da un lavoro. Siamo onrati e grati a Officine dell’Acqua per la possibilità concreta che ci ha dato. Un progetto di avviamento al lavoro in un settore diverso e nuovo, che era in cantiere da diversi anni e che ha trovato ora la sua realizzazione».
Officine dell’Acqua nasce da un gruppo di appassionati di imbarcazioni, e ha negli anni sviluppato un’attività di didattica e di restauro. Ma l’attività artigianale legata al lago sta andando piano piano sgretolandosi.
Non è mancato alla presentazione Salvatore Pasquariello, Prefetto della provincia di Varese: «Un’opportunità per questi ragazzi. Con questa esperienza riprenderemo un discorso sugli stranieri minori non accompagnati. Ho conosciuto poi Asilo Mariuccia, con cui presto mi incontrerò: è un mondo importante, state dando una grande opportunità a questi ragazzi. Complimenti a tutti».
«Grazie ad Asilo Mariuccia – ha aggiunto poi Sivelli - siamo risusciti a fare un primo passo di un percorso in cui le nostre competenze nell’artigianato si uniscono alla loro missione. Ho visto in questi ragazzi molto entusiasmo».
L’entusiasmo è stato testimoniato da Angelo e Stefano, due restauratori che hanno lavorato fianco a fianco quotidianamente con i ragazzi del progetto Integr-Azione. Tutti i minori coinvolti hanno fatto registrare il 100% delle presenze.
Si è collegata da remoto per un saluto Simona Tironi, assessora regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro: «Il progetto è importante e tratta un tema che mi sta a cuore perché riguarda la formazione ma a mira a qualcosa di più, come integrazione e giovani. Abbraccia una totalità di interventi e rappresenta un’opportunità per i ragazzi, che abbiamo bisogno di avvicinare a questo settore e questo tipo di lavori che si tramandano».
Presenti anche Fulvio Caradonna, presidente di Ferrovie Nord, proprietaria dell’immobile in gestione a Office dell’Acqua, che elogia «la valenza sociale incredibile del progetto» e Anthony Dimita di IAL Lombardia (Istituto Attività Linguistiche), che sta collaborando al progetto.