Mannion 8
Iniziamo dalla fine, ovvero con il più classico dei morsi del mamba, che oggi vale i due punti in classifica. Resta un po’ nascosto sotto le foglie per lunghi tratti, ma quando si accende fa male, come nel parziale di 8-0 nel terzo quarto che porta la sua firma di capofila. Diversi piccoli errori qua e là nel match non possono macchiare un match che, a conti fatti, decide lui: 21 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, oltra al contenimento di Lacey nell’azione finale. Come il collega pel di carota Sinner, non fallisce il match-point: gioco, set e partita.
Spencer 7
Gli toccano gli straordinari visto il forfait all’ultimo di Ulaneo: deve distribuire le energie sui 35 minuti che gioca, ma siccome l’energia è ciò che lo rende un giocatore del suo livello, tiene l’asticella a una quota sempre accettabile. Fa sorridere dire che forse gli è sfuggito qualche rimbalzo di troppo, visto che alla fine ne tira giù ben 14…
Woldetensae 5,5
Senza Ulaneo e con Young ormai out, viene rispolverato per 9 minuti per dare qualcosa alla causa. Spende subito due falli in pochissimo tempo, prova anche a iscriversi alla lista dei marcatori ma cilecca i suoi due tentativi. Talismano: è +7 di plus-minus con lui sul parquet.
Moretti 5,5
Tira con convinzione quello che deve, ma il lustro non è quello di mercoledì sera. Segna l’unica tripla in un bel momento, ovvero durante il parziale di 8-0 che nel terzo quarto assomiglia allo scatto vincente della Openjobmetis. Forse un po’ a corto di fiato: rimane sulle gambe in diverse situazioni difensive.
Librizzi 6
Si fa 10 minuti privi di evidenti squilli. L’highlight della sua partita è l’infrazione di passi causata a fine primo quarto, che regala l’ultimo tiro ai suoi, che diventa la tripla del +7.
Hanlan 7,5
Se Mannion è il velocista che esulta sul traguardo, lui è lo scudiero che gli lancia la volata vincente: 24 punti segnati facendo a sportellate un po’ con tutta Cremona e prendendosi diverse responsabilità da capitano. Oltre ai 3 assist e ai 3 rimbalzi, un 8/8 dalla lunetta che in una partita vinta di un punto assume il peso specifico del platino.
McDermott 6,5
Partita da uomo-ovunque per Sean, che in una serata in cui i ferri del PalaRadi lo prendono in antipatia (solo 1/9 da tre) non si scoraggia e decide di contribuire come può: la monodimensionalità di inizio stagione è solo un lontano e sbiadito ricordo.
Brown 7
Ulaneo gli lascia lo spazio da backup del centro, ma questo non spaventa Gabe, che gioca una partita solida anche stasera. Segna un bottino di punti nella media e tira con percentuali intriganti, pur sporcando il foglio con 4 palle perse. Anche per lui Cremona è la città delle tre T: Torrazzo, Torrone e…Tecnico, che il buon Paternicò gli assesta.