Se nel 2019 il trading online registrava un lento ma costante numero di appassionati, il 2020 è stato l' anno di un vero e proprio boom del settore. Uno dei motivi che ha accelerato in modo significativo la diffusione del trading è stato il lockdown del marzo scorso. Migliaia di italiani chiusi in casa hanno approfittato del periodo di reclusione per applicarsi a studiare le basi degli investimenti online. Tuttavia, non è una tendenza solo italiana, anzi.
Il caso di Game Stop è emblematico di questo fenomeno: milioni di investitori di tutto il mondo che si sono riuniti per comprare le azioni dell'azienda americana sull' orlo del fallimento e contrastare i big di Wall Street. Sembra la vittoria di Davide contro Golia e certamente una delle caratteristiche più amate da chi fa trading online è proprio la sensazione di completa libertà e di autonomia nell' investire i propri soldi senza dover più ricorrere alla classica figura del broker in giacca e cravatta.
Se con il trading il guadagno personale può effettivamente essere alla portata di tutti, ciò è possibile solo se si studiano le strategie più efficaci per operare sul mercato. Non è consigliabile investire senza prima avere una panoramica di come funziona questo settore: seguire un corso completo sul trading, come quello proposto da Tradingonline.com, è il primo passo per avvicinarsi alle contrattazioni finanziarie. In rete è possibile trovare molte guide per diventare un trader di successo ma non tutte sono affidabili: è preferibile imparare dai player del settore più rinomati in modo da non trovarsi impreparati.
Come deve essere un buon corso sul trading
Un buon corso per diventare trader deve essere basato sul livello di preparazione della persona. Un neofita difficilmente potrà seguire un corso avanzato, mantre chi è un pò più esperto ricerca una spiegazione degli strumenti più dettagliata. Perciò è importante che il corso offra vari gradi di formazione, dal più basico al più dettagliato.
Chi è alle prime armi deve innanzitutto capire cos'è il trading e come si investe realmente. Dal ruolo giocato dalla piattaforma alla necessità di operare dapprima con un conto demo virtuale, sono tutti concetti che richiedono un approfondimento iniziale. Poi, occorre studiare le tecniche del trading, ovvero tutta quella serie di indicatori, di oscillatori e di analisi che, se correttamente interpretati, consentono di prevedere un trend finanziario. L' analisi tecnica, l' analisi fondamentale e la lettura dei grafici sono condizioni sine qua non da studiare se si vuole investire da soli.
Un altro capitolo che non può mancare in un corso di formazione sul trading è la spiegazione sulla natura dei vari asset finanziari: criptovalute, Forex, azioni, materie prime, ETF, bond, indici, CFD, obbligazioni...La varietà di mercati dove si può investire è ampia e occorre studiare a fondo ogni tipologia di prodotto.
Corsi avanzati
Per chi ha già le basi e cerca uno strumento che gli consente un certo grado di indipendenza, può essere utile approfondire il concetto di trading automation. Si tratta di un modo di investire che prevede l' impostazione di una strategia da parte del trader, il quale poi delega a un sofisticato software tecnologico, la parte più noiosa e manuale delle operazioni.
Non è un modo di guadagnare senza fare nulla (se fosse così, sarebbe certamente una truffa) ma uno strumento che aiuta a automatizzare delle operazioni prestabilite. La gamma di automazioni nel trading è ampia, perciò è preferibile studiare con attenzione le caratteristiche di ognuna. Un corso sul trading di livello avanzato deve contenere un capitolo di spiegazioni sul mondo degli automatismi in modo che l' investitore possa comprenderne il funzionamento ed eventualmente scegliere il più adatto per le sue esigenze.
