Liliana Segre è cittadina onoraria di Varese. Con 30 voti favorevoli, l'unanimità, il consiglio comunale ha approvato poco fa la mozione presentata dal consigliere Enzo Laforgia (Progetto Concittadino) e conferito alla senatrice il riconoscimento «per i meriti che continua ad avere nell’educazione morale e civile delle giovani generazioni».
In una seduta mai così partecipata, con un Salone Estense gremito e la protesta dei militanti Do.Ra. fuori dalla sala consiliare che ha inizialmente fatto ritardare l'inizio della serata e ha richiesto la presenza delle forze dell'ordine (leggi qui), il consiglio si è espresso all'unanimità, con maggioranza e opposizione per la prima volta concordi.
«Grazie a tutti per la significativa partecipazione - ha detto Davide Galimberti - È bello essere sindaco di una città che questa sera dimostra il suo grande valore, il suo sentimento democratico e il saper andare oltre le appartenenze e al dibattito politico quotidiano. Questa sera Varese, con tutti i suoi cittadini, ha dato prova della sua grande vitalità, fondata su radici democratiche fortissime. Una grande prova in un momento storico in cui ci sono divisioni: Varese ha dato così dimostrazione di essere una grande città democratica. Di Liliana Segre si è detto tanto in aula, ma quello che apprezzerà di più sarà il racconto di questa serata così partecipata. Questa è anche la prova che la cittadinanza onoraria ha un valore e la consegna alla senatrice sarà un altro grande momento di comunione».















