Colpo grosso in casa Mastini Varese. Dominic Perna ha firmato il rinnovo con il club giallonero: coach Massimo Da Rin potrà dunque ancora contare sul talento e sull’esperienza dell’attaccante italo canadese classe ’77. Nella passata stagione ha raggiunto Varese a settembre dando un grande contributo alla squadra: 43 i punti totalizzati in 29 partite del campionato IHL e una leadership fondamentale per guidare e far crescere i compagni.
Così Perna analizza la scorsa stagione: «Abbiamo fatto molto bene nel campionato appena terminato, soprattutto sotto l’aspetto della crescita, maturando una buona competitività con tutte le grandi squadre. Questo è importante e secondo me è la cosa che più di altre si è vista, partita dopo partita. Contro le grandi squadre abbiamo dimostrato di potercela giocare: peccato per quel playoff contro Appiano, dove meritavamo di poterci giocare la quinta partita».
Varese e la società hanno colpito l’attaccante, che ha così deciso di restare: «Ho ancora in mente le partite playoff giocate in casa: abbiamo avuto la prova che è tornato entusiasmo ai tifosi e questo è fondamentale. Confrontandomi con la società in questi giorni e nelle scorse settimane, ho capito che ci sono persone che stanno lavorando tanto per formare una squadra forte e questo è stato uno dei motivi che mi ha fatto decidere di rimanere a Varese anche per la stagione prossima. Lo scorso anno, quando sono arrivato dopo tre stagioni a Milano, non sapevo bene cosa aspettarmi, ma partita dopo partita ho visto un grande entusiasmo crescere non solo nella squadra, ma anche tra la gente ed è stato fantastico. Dobbiamo fare in modo di ritrovare tutto questo anche nella nuova stagione».
Questi gli obiettivi di Perna per la prossima stagione: «I giocatori “locali” a Varese sono bravi; l’esperienza mia e di qualcun altro, con il coach Massimo Da Rin, sicuramente hanno aiutato a costruire e fortificare quella mentalità che serve per vincere. Dobbiamo cercare di crescere ancora sotto questo aspetto e credo fermamente che possiamo farlo. Il livello, da quando gioco in IHL si è alzato notevolmente, ma alla mia età sono convinto di poter dare ancora qualcosa di importante ed essere utile alla causa. Ma ciò che davvero ho dentro e che mi spinge ad andare avanti a giocare e rimanere qui a Varese con i Mastini è il desiderio grande di riportare un trofeo in questa città. Che sia campionato o Coppa Italia non importa, ma il mio obiettivo e il mio stimolo sono rappresentati dalla voglia di portare un trofeo a Varese. Tutti noi lo meritiamo: lo spogliatoio, i giocatori locali, la società, i tifosi e la città intera».