La Varesina non vince, ma torna a respirare. A Villa d’Almè, contro un Villa Valle solido e spinto dal genio di Perrotti, le Fenici trovano al 90’ il gol che impedisce la quarta sconfitta in cinque partite. Una rete che pesa come un macigno, non tanto per la classifica quanto per il cuore di una squadra che aveva bisogno di un segnale.
Senza Costantino, squalificato, e con un attacco che fatica a ritrovare la brillantezza delle ultime stagioni, la Varesina ha vissuto un’altra giornata complicata. Il primo tempo è stato povero di emozioni, quasi a certificare il momento difficile: poche idee, pochi spunti, tanta paura di sbagliare. Poi, subito dopo l’intervallo, la doccia fredda. Perrotti, numero dieci dei bergamaschi, illumina la gara con un colpo da campione: palla sotto l’incrocio, Lorenzi immobile. Sembrava il copione già visto troppe volte: gol subito, difficoltà a reagire, partita che scivola via.
Ma stavolta non è andata così. La Varesina ha sofferto, ha stretto i denti, si è aggrappata al suo portiere - decisivo su Menegatti e baciato dalla traversa sul tiro di Serena - e ha aspettato il momento giusto. È arrivato nel recupero, quando il fallo ingenuo di Ventura ha concesso la punizione della speranza: Valisena l’ha messa in mezzo, Caverzasi ci ha creduto più di tutti e ha trovato la deviazione vincente.
L’urlo liberatorio è arrivato da tutta la panchina, da chi era in campo e da chi era in tribuna. Non è una vittoria, ma è un segnale. È la dimostrazione che la squadra, pur tra mille difficoltà, è viva e non vuole arrendersi.
«Abbiamo una società forte alle spalle - ha detto mister Spilli a fine gara - e vogliamo girare la stagione. Dobbiamo tenere botta e avere la consapevolezza che con voglia e personalità possiamo uscire da questa situazione. Oggi ci è mancato Costantino, perché questo campo sarebbe stato perfetto per lui, ma siamo pronti a ripartire».
Un pareggio che vale tanto: più della classifica, più del punto raccolto. Vale la sensazione che la Varesina, pur tra le fatiche di un avvio in salita, non abbia smarrito l’anima.
Villa Valle-Varesina 1-1 (0-0)
Reti: 47’ Perrotti (Vi), 92’ Caverzasi (Va)
Villa Valle: Passeri, Nava, Carminati, Ravasi, Serena, Perrotti (84’ Menegatti), Lancini, Lussignoli (46’ Muradjans), Martinelli (46’ Brais), Beretta (79’ Ventura), Pilenga (72’ Valenti). A disposizione: Moroni, Mouisse, Filipponi, Valoti, Menegatti. All: Sgrò.
Varesina: Lorenzi, Pirola (78’ Cum), Caverzasi, Loeffen (53’ Chiesa); Miconi (53’ Testa), Grieco, Ghioldi (53’ Valisena), Rosa (62’ Franzoni), Vaz; Larhrib, Guri. A disposizione: Bovi, Ornaghi, Serraglia, Baud Banaga. All: Spilli.
Arbitro: Andrea Pani di Sassari (Gobbo/Quaglia)
Note - Angoli: 3-3. Ammoniti: Ravasi, Lussignoli, Pilenga, Perrotti (Vi), Miconi, Rosa, Loeffen, Vaz (Va). Campo sintetico, soleggiato, circa 250 spettatori. Recupero: 0’ + 6’
SERIE D GIRONE B
Quinta giornata: Breno-Chievo 2-2, Brusaporto-Vogherese 2-1, Caldiero-Virtus CiseranoBergamo 1-1, Folgore Caratese-Leon 0-0, Milan Futuro-Scanzorosciate 3-0, Nuova Sondrio-Castellanzese 0-8, Oltrepò-Casatese 1-3, Real Calepina-Pavia 3-1, Villa Valle-Varesina 1-1.
Classifica
Folgore Caratese 13. Milan Futuro 11. Real Calepina, Chievo 10. Brusaporto 9. Villa Valle, Breno, Caldiero 7. Castellanzese, Virtus CiseranoBergamo, Casatese, Oltrepò (-1) 6. Leon 5. Varesina 4. Pavia, Scanzorosciate 3. Vogherese 2. Nuova Sondrio 0.
Sesta giornata, domenica 5 ottobre, ore 15: Chievo-Caldiero (sabato 4, 20.30), Casatese-Breno, Castellanzese-Real Calepina, Leon-Oltrepò, Pavia-Folgore Caratese, Scanzorosciate-Villa Valle, Varesina-Brusaporto, Virtus CiseranoBergamo-Milan Futuro, Vogherese-Nuova Sondrio.
