Ignoti, nelle scorse sere, hanno preso di mira gli sky box del Lino Oldrini, le "stanze vip" destinate agli sponsor - e con vista privilegiata sul campo - inaugurate qualche settimana fa da Pallacanestro Varese.
Il fatto risale a una delle scorse sere, o quella di sabato o quella di domenica. Chi ha agito ha distrutto il muro esterno - probabilmente a calci - di uno dei box. L'azione è stata facilitata dal fatto che il cantiere esterno, ancora sussistente al momento, è rimasto aperto.
Nessun suppellettile che arreda le strutture risulta essere stato rubato. I danni arrecati sono stati di lieve entità e sono già stati aggiustati, tanto che per la partita di domenica prossima contro Milano la parte interessata sarà regolarmente agibile.
La società si è accorta del fatto lunedì mattina, quando il palazzetto è stato riaperto dopo la chiusura del weekend (come noto Varese giocava in trasferta a Cremona).
Le modalità del gesto fanno pensare a una "ragazzata" (come tante purtroppo ne avvengono nel piazzale del palazzetto) e non a un atto intimidatorio collegato ai risultati sportivi della Openjobmetis, soprattutto perché l'accaduto potrebbe anche risalire a sabato notte, quindi ben prima della partita della squadra di Mandole contro la Vanoli. Difficile - sempre per i motivi di cui sopra - anche fare un collegamento tra lo stesso gesto e gli striscioni appesi ieri sera dagli Arditi fuori dal palazzetto (leggi QUI).