L'attesa è quasi terminata, la Festa del Rugby è pronta ad aprire i battenti. 13,14 e 15 giugno sono le date per godersi l'appuntamento che apre l'estate varesina e non ha bisogno di molte presentazioni. La Festa del Rugby arriva alla sua 21esima edizione (leggi QUI il programma e la presentazione) e vuole come sempre accogliere, stupire e divertire i numerosissimi partecipanti che passano a Giubiano per bersi una birra, ascoltare musica live oppure gustarsi una classica salamella con patatine davanti allo storico "Aldo Levi". Non mancherà ovviamente lo sport, come l'open day del Minirugby, il trofeo Paltani e il torneo 7s, passando poi al merchandising con i nuovi articoli targati Rugby Varese.
L'evento più caldo e conosciuto della nostra provincia, la Festa del Rugby, è un marchio del territorio ma pochi sanno come è iniziato il tutto più di vent'anni fa, "nel sottoscala" come ha precisato il presidente del club Giovanni Barbieri, che abbiamo ascoltato insieme ad Andrea Minidio. Giovanni e Andrea sono entrambi ex giocatori del Varese, Barbieri dopo esser stato a lungo nel consiglio ora è, appunto, presidente mentre Minidio è una figura chiave per l'organizzazione della Festa e si occupa principalmente del lato artistico/musicale dell'evento. Da quelle grigliate nel sottoscala siamo passati negli anni e vedere e abituarci alla Festa che è oggi, quella che ospita migliaia di persone e insieme agli intervistati ne scopriremo il programma completo oltre ad altri aspetti, racconti, aneddoti e storia di un evento unico nel suo genere.