Ci siamo: è la settimana più attesa e bella per chi vuole stare assieme e divertirsi sul "prato" di casa, tra gente - musica, cibo e birra - che sente arrivare da lontano il richiamo di tre parole che uniscono generazioni di varesini e, cioè, "Festa del Rugby".
L'edizione numero 21, che andrà in scena da giovedì a domenica e che è stata presentata questa mattina alla club house del centro sportivo Aldo Levi di Giubiano alla presenza del primo tifoso del club, l'assessore allo Sport Stefano Malerba, è ricca di tutto ciò che ha fatto entrare nel cuore lo stile "101%" del Rugby Varese. L'ingresso, nemmeno a dirlo, sarà gratuito: perché la socialità non si paga.
«Parto da un grazie ai tanti volontari che tolgono tempo a famiglie e lavoro per darlo alla squadra, alla società e al rione: siamo orgogliosi di aprire il centro Aldo Levi all'estate con sport, musica e divertimento» attacca il presidente Giovanni Barbieri.
I piccoletti, Paltani, il Seven
«Giovedì dalle 18.30 si comincia con l'open day del minirugby, antipasto della festa con protagonisti i piccolini dai 5-6 anni in su, che i genitori possono portare liberamente al campo per avvicinarli al mondo della palla ovale - dice ancora Barbieri - Venerdì avremo il memorial Andrea Paltani, che ci ha lasciato in un tragico incidente e non dimenticheremo mai, con in campo dieci squadre under 16, mentre sabato ecco il classico Seven dalla mattina al pomeriggio».
Ecosostenibile
«L'anno scorso siamo riusciti a compostare il 20% dei rifiuti - dice Andrea Minidio, colonna della società e protagonista della presentazione - dal bicchierino alle posate e ai piattini, abbiamo l'obiettivo di utilizzare solo materiale compostabile, ma serve l'aiuto di tutti: ci saranno bidoni specifici per ogni tipo di materiale. Più li usate, più ci aiutate e più aiutate l'ambiente».
7 mila posacenere portatili
Simone Spiteri spiega una novità sempre legata all'ecosostenibilità della Festa. «Nell'ottica di questa riduzione dell'impatto ambientale, abbiamo cercato sponsor per distribuire posacenere portatili all'ingresso - dice - ringraziamo Nippo Motors e Balthazar di Varese perché con il loro contributo abbiamo realizzato 7 mila posacenere portatili che verranno distribuiti agli ingressi per sensibilizzare il pubblico al corretto smaltimento dei rifiuti, compresi i mozziconi. Il campo sportivo è sensibile: non si dovrebbe fumare, ma chi proprio non può o non ce la fa, utilizzi questi posacenere».
Parcheggi aperti di notte
L'afflusso di centinaia di persone in quest'area può provocare un disagio a chi vive qui e «vorremmo lenirlo il più possibile, venendo incontro agli abitanti del quartiere - aggiunge Andrea Minidio - Abbiamo quindi stipulato una convenzione con il Lazio Park di via Lazio (sotto il Tigros) e con il parcheggio dell'ospedale del Ponte in via Bixio: l'invito che rivolgiamo è quello di non parcheggiare a ridosso del campo ma occupare questi silos che saranno aperti tutta la notte».
Gettoni anti-file e la polenta degli Alpini
Altra novità: ci saranno dei gettoni anti-fila che verranno consegnati alle casse del banco gastronomico. Quando sarà giunto il momento di ritirare il proprio ordine, il gettone vibrerà e si potrà ritirare il proprio piatto. A proposito: la polenta e brasato proposta nei tre giorni di festa sarà preparata dal Gruppo Alpini Varese, una garanzia assoluta.
Musica
«Ci piace valorizzare gli artisti emergenti locali - spiega Stefano Morandini illustrando un altro dei piatti forti della Festa - Quest'anno il Rugby Varese Music Challenge, concorso che proponiamo dal 2017, è centrale nella nostra programmazione artistica. Dopo i Punkreas di un anno fa, volevamo riprendere il contatto con il territorio e le band locali che, da qui, possono aprirsi spazi per poi suonare nei locali della nostra zona. Il primo premio del challenge è, infatti, la registrazione di un singolo con videomaker professionisti e una distribuzione tramite un'etichetta discografica. Dalle eliminatorie di 10 band abbiamo selezionato tre finalisti - "Minerva", "Marble Face"e "Attic Studio" - che saliranno sul campo venerdì sera insieme a una quarta artista, "Scighera", capace di ottenere una menzione speciale: la giuria selezionerà il vincitore. La musica sarà poi protagonista di ogni serata».
Beneficenza
Ci sarà una raccolta fondi per l'associazione CuoriEroi, volontari che vestiti da supereroi si esibiscono per portare un sorriso e un dono nei reparti dei bambini malati. Oltre dunque alle classiche e bellissime magliette di sostegno al Rugby Varese, saranno in vendita anche quelle speciali "Never give up": il ricavato andrà ai CuoriEroi.
Gli ucraini
Nove mesi fa, insieme ad altre società del milanese, il Rugby Varese ha portato avanti una bellissima iniziativa per ospitare bimbi e ragazzini ucraini dai 6 ai 12 anni. Una cinquantina di loro, ospiti di società come Parabiago, Rho e Milano, saranno presenti sabato pomeriggio alla Festa di via Salvore. «Daremo a loro tutto il calore e la vicinanza di Varese e del Rugby Varese» conclude il presidente Barbieri.
Sulla pagina Facebook "Festa del Rugby Varese" e sul sito (clicca QUI) sono presenti tutte le info e il programma