Sono 17 le domande di ripescaggio in D e, ovviamente, c'è anche quella del Varese: a comunicarlo è la Lnd che aggiunge anche come «le richieste saranno valutate dalla Co.Vi.So.D, la quale si esprimerà in merito in data odierna». Dopo questo parere che potrebbe portare a un'ulteriore scrematura, si conoscerà, probabilmente lunedì, la posizione delle rimanenti nella graduatoria per il ripescaggio. Da lì capiremo se il club biancorosso potrà davvero riconquistare la categoria persa ai playout, riconquistata per la vicenda delle porte basse grazie alla sentenza della Corte d'Appello Federale e poi ripersa per quella del Collegio di Garanzia del Coni.
Già stasera, però, capiremo se l'ottimismo sul club biancorosso filtrato da più parti negli ultimi giorni è giustificato: scade infatti alle 18 il termine per l'iscrizione alla serie D e, una volta saputo il numero di squadre che hanno fatto domanda e relativi posti liberi, il futuro del Varese sarà più chiaro.
Il comunicato della Lnd
Il Dipartimento Interregionale ha reso noto che sono diciassette le richieste di ammissione al prossimo campionato di Serie D pervenute alla chiusura dei termini alle ore 12 di questa mattina.
Di seguito le società che hanno presentato domanda.
Società retrocesse ai play-out o per distacco di 8 punti: Città di Varese, Correggese, Ilvamaddalena, Molfetta, Paternò, Pomezia, Portogruaro, Seregno, Sporting Trestina, Terranuova Traiana.
Società perdenti spareggi seconde di Eccellenza: Agropoli, Boreale, Caravaggio, Enna, Pavia, Progresso.
Società retrocessa: Fossano.
Le richieste saranno valutate dalla Co.Vi.So.D, la quale si esprimerà in merito in data odierna. Le società che otterranno un parere positivo saranno inserite nell’apposita graduatoria per l’eventuale completamento dell’organico del campionato 2023-2024. I club che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno invece presentare ricorso entro le ore 14 del 19 luglio. La Co.Vi.So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi entro il 27 luglio.