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Storie | 09 luglio 2023, 17:33

Il saluto di Autolinee Varesine (e degli utenti) a un pullman con l'anima: «Sedici anni di servizio e 700 mila chilometri in provincia... fine della corsa»

La società del trasporto pubblico ha postato l'ultima immagine di un Volvo matricola 1066 destinato alla pensione e alla rottamazione, ora in un angolo del deposito: centinaia i commenti e oltre mille le reazioni, tra ricordi («Guardate come è ancora fiero») e sogni («Io con quel mezzo mi farei una bella abitazione e inizierei a girare...»)

Autolinee Varesine annuncia la fine della corsa «per il Volvo matricola 1066, definitivamente accantonato nell'angolo più remoto del deposito»

Autolinee Varesine annuncia la fine della corsa «per il Volvo matricola 1066, definitivamente accantonato nell'angolo più remoto del deposito»

«Sedici anni di servizio nel Varesotto e oltre 700.000 chilometri macinati: fine della corsa per il Volvo matricola 1066, definitivamente accantonato nell'angolo più remoto del deposito»: il "saluto" di Autolinee Varesine a un pullman storico, con tanto di foto dello stesso dopo la "pensione" in una zona del deposito di via Bainsizza a Varese ha coinvolto un migliaio tra utenti, autisti o semplici cittadini che hanno voluto dire qualcosa o semplicemente dedicare un ricordo alla "matricola 1066", molto più di un bus per tanti di loro.

C'è chi chiede ora che fine farà («Ci siete affezionati e lo tenete per ricordo o lo vendete per continuare la sua missione e macinare chilometri»), vedendosi rispondere da Autolinee che «verrà demolito a breve, è proprio a fine ciclo», e chi non si rassegna e lo propone per «qualche scuola guida come l'ho fatta io con un bus simile con le marce: è super comodo».

Ma c'è anche chi, vedendolo ancora "in forma", lancia una proposta applaudita da tanti («Io con quel mezzo mi farei una bella abitazione per me... il mio sogno...») e ancora chi lo ha guidato e lo tratta come una "creatura", reimmatricolata per Autolinee nel 2016 come tutti i mezzi della Giuliani&Laudi dopo la fusione delle due società, a cui voler bene: «Gran macchina l’8700. Forse ha sofferto di problemi di gioventù».

«In Italia l'età media dei bus è di circa 12 anni - sottolineano dall'azienda di trasporto pubblico - fortunatamente in abbassamento. In molte città girano mezzi con più di 20 anni. Nella nostra società l'età media dei bus è circa 8 anni. C'è anche da dire che i bus possono arrivare tranquillamente al milione di chilometri, cifra difficilmente raggiungibile da un'auto».

Rottamazione, sì, ma guardatelo... «...ancora fiero» è il saluto forse più sentito di un utente di fronte a questa piccola storia di un mezzo a cui tanti dicono addio. Un mezzo, evidentemente, con l'anima.

Redazione

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