Il grande successo di partecipazione alle numerose iniziative promosse a partire dalla scorsa estate dal Parco Valle del Lanza per il suo ventennale dà vigore alla preparazione del convegno che si terrà domani 25 febbraio prossimo presso la Cascina Diodona di Malnate sul tema centrale di tutto il programma "Storie di Pietre e di Uomini".
Il patrimonio geologico presente lungo tutto il percorso del torrente Lanza rappresenta un forte elemento identitario dell'intera area circostante, dalle sorgenti che stanno sulle pendici del Monte San Giorgio in Canton Ticino fino ai confini con il Comune di Castiglione Olona.
Dagli affioramenti naturali di Gonfolite Lombarda presenti in tutto il territorio del Parco Valle del Lanza, alla Pietra Molera spettacolarmente esposta nelle cave di Malnate e Cagno, ai Marmi di Arzo, alle Pietre calcaree di Saltrio e Viggiù, tutto racconta una relazione stretta fra pietre e uomini.
L'estrazione e l'impiego di queste rocce da parte dell'uomo sia in campo architettonico ed artistico che in quello manifatturiero ha infatti contribuito a forgiare i caratteri culturali e professionali delle comunità locali, peraltro apprezzati nel mondo. Cavatori, scalpellini, decoratori, scultori, produttori di mole e abrasivi sono stati i protagonisti di un contesto socio-economico locale che ha affondato le radici del proprio sviluppo nella pietra. Numerose sono le testimonianze della stretta relazione fra patrimonio geologico e storia antropologica in questo spicchio di terra insubre. Il convegno intende darne una rappresentazione quanto più integrata possibile. In particolare la mattinata, dalle ore 9 alle ore 12,15 circa, sarà dedicata soprattutto ai temi connessi alla storia e alle caratteristiche geologiche dell'area con gli interventi dei geologi Giovanni Zaro, Paolo Oppizzi e Andrea Di Capua. Nel pomeriggio, dalle 14,15 alle 17,15 circa, saranno affrontati gli aspetti più attinenti alla storia delle civiltà locali e del loro rapporto con l'uso della pietra. Interverranno al riguardo l'archeologo ticinese Alfio Martinelli, il presidente della SOMS di Viggiù Damiano Daolio, lo scultore Ezio Negretti, la storica dell'arte Renata Castelli, e gli architetti Alberto Novati e Giacomo Morelli. Nel corso del convegno verrà proiettato in anteprima assoluta il nuovo cortometraggio "Plis Valle del Lanza. Uno spicchio di storia e natura nel cuore dell'Insubria" promosso dal Parco e realizzato da Marco Nero Formisano.
E' possibile sostare presso la Cascina Diodona per la pausa pranzo tramite prenotazione al numero +39 340 8294405, entro il 18 febbraio, prezzo fisso 25 Euro.
La partecipazione al convegno è gratuita. Per esigenze organizzative è comunque gradita l'iscrizione su https://insubriaparksturismo.eu/