/ Economia

Economia | 24 gennaio 2023, 18:39

Faib Confesercenti: «Apprezzamento per le aperture del ministero, verso la riduzione dello sciopero dei benzinai a un solo giorno»

La presidenza nazionale dell'associazione di categoria si è riunita d'urgenza dopo l'incontro con il ministro Urso a poche ore dall'inizio della protesta: «La decisione definitiva verrà presa domani mattina alla riunione di coordinamento con le altre sigle»

Faib Confesercenti: «Apprezzamento per le aperture del ministero, verso la riduzione dello sciopero dei benzinai a un solo giorno»

Possibili novità in vista dell'ultima ora sullo sciopero dei benzinai che parte alle 19 di martedì 24 gennaio sulla rete ordinaria e dalle 22 su quella autostradale (LEGGI QUI). La protesta originariamente prevista della durata di due giorni, potrebbe essere accorciata ad un solo giorno. 

La presidenza nazionale Faib Confesercenti, riunita d’urgenza, a seguito dell’incontro con il ministro Urso, ha valutato e ritenuto positive le aperture presentate e già formalizzate con un emendamento al decreto-legge.

«In particolare – spiega Faib in una nota - ci sembra un risultato importante la significativa riduzione delle sanzioni, la razionalizzazione della cartellonistica sugli impianti, la rapida convocazione di un tavolo di filiera per affrontare gli annosi problemi del settore, a partire dall’illegalità contrattuale e dal taglio dei costi per le transazioni elettroniche».

«In segno di apprezzamento del lavoro svolto dal Ministro e dai suoi collaboratori, e con l’obiettivo di ridurre il disagio alla cittadinanza, la presidenza Faib ha dunque deciso di ridurre a un solo giorno la mobilitazione. La decisione verrà presentata alla riunione di coordinamento con le altre sigle, fissata per domani mattina, mercoledì 25 gennaio».

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore