/ Economia

Economia | 17 maggio 2022, 07:00

Investimenti finanziari: sempre più aspiranti trader tra i risparmiatori italiani

Aumenta nella prima parte dell'anno il numero di risparmiatori che provano a cimentarsi con il trading online

Investimenti finanziari: sempre più aspiranti trader tra i risparmiatori italiani

Aumenta nella prima parte dell'anno il numero di risparmiatori che provano a cimentarsi con il trading online: difatti le crescenti difficoltà, che negli ultimi mesi si stanno parando innanzi a chi è solito attuare strategie buy and hold con i propri investimenti, rappresentano un valido motivo per sperimentare soluzioni operative più orientate alla speculazione. Non a caso la volatilità che recentemente sta interessando tutte le asset class, anche quelle inversamente correlate, se da un lato rappresenta un problema per le allocazioni strategiche di portafoglio, dall'altro può costituire una fonte di spunti operativi: il trading online, come molti sapranno, consente di confrontarsi con tutte le situazioni di mercato, mantenendo la medesima efficacia attraverso l'impiego di una strumentazione, presente su determinate piattaforme di negoziazione.

Caratteristiche del trading speculativo

L'obiettivo di un investitore si può sintetizzare in un semplice esercizio: acquistare una quantità di uno strumento finanziario ad un valore e rivenderla successivamente ad una quotazione più elevata, per generare un profitto. Nel trading online tale processo non deve necessariamente seguire quest'ordine: è possibile, infatti, vendere allo scoperto un sottostante di cui si ipotizzi un deprezzamento e comprarlo in un secondo momento ad un valore inferiore; anche in questo caso il risultato positivo netto è la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto. Come già anticipato, l'esecuzione di un'operatività del genere richiede un trading tool specifico che implementi lo short selling; inoltre utilizzando un'altra funzionalità, conosciuta con il nome di leva finanziaria, si può ridurre la durata di un trade, aumentandone la size e sfruttando piccole oscillazioni di prezzo di un asset.

Un articolo di e-conomy.it, portale di riferimento nel mondo degli investimenti online, approfondisce alcune metodologie operative che può mettere in pratica chiunque, persino un principiante o un risparmiatore sprovvisto di capitali particolarmente elevati. I servizi offerti dai broker online, nello specifico, permettono anche a questi profili di investitore di poter beneficiare di tutta la strumentazione presente sulle piattaforme di trading senza esser gravati da nessun costo. Il versamento iniziale, richiesto per la sottoscrizione e l'attivazione di un rapporto, è di solito nell'ordine di poche centinaia di euro, un importo che di certo non costituisce una barriera di ingresso; inoltre gli utenti senza esperienza possono testare le varie funzionalità e le strategie operative attraverso le versioni demo dei tool: si tratta di account alimentati con fondi virtuali che consentono di preservare i risparmi durante la fase di apprendimento.

Il trading con i Contratti per Differenza

I broker online mettono a disposizione dei propri clienti un meccanismo di negoziazione molto semplice, per raggiungere una grandissima varietà di piazze di scambio: mediante la compravendita dei Contratti per differenza, è possibile infatti replicare il prezzo di un sottostante senza averne il possesso diretto, beneficiare della vendita allo scoperto e della leva finanziaria. Inoltre indipendentemente dall'asset trattato non sono richiesti costi per la ricezione del data feed: in sostanza gli investitori, mantenendo sempre lo stesso profilo commissionale, possono utilizzare i grafici con cui sono equipaggiati i tool, per analizzare i prezzi degli strumenti finanziari trattati.

Uno degli aspetti più interessanti dell'operatività dei broker online, come evidenziato dagli esperti di e-conomy.it, è rappresentato dalla possibilità di costruire una strategia, pur non avendo ancora maturato un set minimo di competenze. Le piattaforme più professionali permettono, nella fattispecie, l'utilizzo di software che si interfacciano con l'infrastruttura tecnologica: tali dispositivi prendono il nome di expert advisor e sono in grado di automatizzare il processo di investimento, eseguendo le istruzioni generate da un algoritmo, oppure di ricevere e applicare segnali operativi distribuiti da provider terzi. Un altro sistema molto apprezzato dai risparmiatori è il social trading, una network a tema finanziario che consente di condividere e replicare le strategie operative messe in atto dagli iscritti.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore