Lonate riattiva lo sportello psicologico: voce amica nell'isolamento della pandemia

Le misure per contenere il Coronavirus vengono via via modificate ma, in gran parte, mantenute. Con esse continuano a farsi sentire, nel tempo, le conseguenze dell’isolamento, a volte della malattia e del lutto.

Per questo l’assessorato alla Gentilezza del Comune di Lonate Pozzolo, guidato da Melissa Derisi, ha deciso di riattivare lo Sportello di ascolto psicologico telefonico già apprezzato da numerosi utenti durante il lockdown del 2020.

Lo sportello, cui è possibile ricorrere contattando il 348.5474731, fra le 12 e le 13, il lunedì e il giovedì, si avvale della professionalità di Maria Garatti, psicologa, che si è messa a disposizione a titolo volontario. «Durante il lockdown – spiega – i colloqui telefonici, una cinquantina, sono avvenuti soprattutto con persone che avevano bisogno di una voce amica, spesso perché si trovavano per la prima volta obbligatoriamente chiuse in casa. Persone che si sentivano particolarmente sole o che vivevano fatiche pregresse. È probabile, ma lo riscontreremo “sul campo”, che adesso la stanchezza e l’incertezza siano prevalenti sulla paura». 

E continua: «Penso, ad esempio, agli adolescenti. Loro padroneggiano il web, quindi nelle prime fasi hanno avuto a disposizione qualche arma in più per reagire. Ora, però, il protrarsi delle difficoltà legate al virus mette in discussione tante prospettive anche per loro».

L’amministrazione comunale, nell’annunciare il ripristino del supporto, ringrazia la dottoressa Garatti «per la sua disponibilità a svolgere questo importante servizio a vantaggio della comunità». Lo sportello non è, si specifica, un percorso di psicoterapia ma un sostegno finalizzato all’indirizzare verso il benessere e  un aiuto per superare situazioni critiche.

Depressione, noia, confusione, tanto più diffuse in un periodo come quello segnato dalla pandemia, possono generare insidiose involuzioni. A Lonate c’è uno strumento in più per arginarle e superarle.