Il progetto dell'ex assessore Roberto Cecchi ha avuto il nullaosta della Sovrintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. O per lo meno quasi tutto. L'idea era stata presentata nel 2018 e ci ha messo quasi due anni per avere tutte le autorizzazioni necessarie.
Si tratta di installare un nuovo impianto di illuminazione nel parco dei Giardini Estensi e di potenziare l'impianto di filodiffusione per dare un tocco di magia al Giardino più importante della città. A realizzare l'opera sarà la City Green Light (la stessa società a cui è stato affidato il rifacimento di tutto l'impianto di illuminazione cittadino), con un contratto di sponsorizzazione: eseguirà le opere gratuitamente in cambio di pubblicità da parte del comune. E potrà mettersi all'opera subito, perché tutte le autorizzazioni sono pronte.
Non si farà invece una parte del progetto che tanto piaceva all'ex assessore: l'illuminazione di tutto Palazzo Estense. I tecnici della Sovrintendenza non hanno autorizzato l'intervento sulla facciata esterna della sede del comune (quella che da su via Sacco) e nemmeno nel porticato interno, che resteranno così al buio.













