E alla fine acqua fu. Dopo lunga attesa, la fontana di piazza Monte Grappa ha ripreso vita ieri, sabato 10 maggio.
Invocato da tanti, non da ultimo dal meteorologo e fotografo Gianluca Bertoni, sempre attento a tutto ciò che riguarda il paesaggio varesino, il cuore di uno dei simboli del capoluogo è tornato a battere proprio nel weekend in cui la città è stata invasa da centinaia di podisti e turisti. Proprio quest'ultimi, così come tutti i varesini, meritano di essere accolti dalla fontana costruita nel 1927 all'apice del suo splendore: non a caso quando era ancora tempo di cartoline, la piazza con fontana in azione era uno degli scorci più gettonati e, quindi, è da valorizzare sempre e non solo in queste ore o da qui in avanti.
Non è un caso, però, che la riattivazione della fontana avvenga in questi giorni visto che, come ricorda lo stesso Bertoni, anche negli anni passati era stato maggio il periodo in cui l'acqua era tornata a zampillare nella piazza-vasca vetrina di Varese. «Mancano solo un po’ di fiori a dare colore» aggiunge Bertoni: come non condividere l'auspicio, a cui aggiungiamo anche quello per cui i soliti noti non la utilizzino come cestino o, tra qualche settimana, come piscina. Se Varese merita cure e cura, i primi a doverle mostrare sono proprio coloro che vivono in questa città.
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