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Basket | 10 febbraio 2025, 22:43

La giornata del "passo indietro", gli accordi "consensuali", il mercato che non farà "prigionieri", il dopo Mandole

Episodio ricco quello de L’Ultima Contesa andato in onda stasera, che non poteva non avere come tema centrale le fresche dimissioni di Herman Mandole dalla panchina della Pallacanestro Varese. Ecco un riassunto di tutto quanto è stato raccontato e la puntata integrale da rivedere

Luis Scola, amministratore delegato della Openjobmetis Varese (foto Fabio Averna)

Luis Scola, amministratore delegato della Openjobmetis Varese (foto Fabio Averna)

Accordo consensuale, nella "lettera", soprattutto giuridica (con probabili conseguenze dal punto di vista economico: transazione?), dimissioni nella pratica. O passo indietro, che cambia nulla.

Non poteva che partire da Herman Mandole la puntata di questa sera de L’Ultima Contesa, il talk show di VareseNoi sulla pallacanestro.

Ospite in studio è stato Matteo Gallo, giornalista di Varese Sport, con il quale si è partiti a ricostruire la giornata che ha portato a questo epilogo, dalla comunicazione di Mandole a Scola, Horowitz e Sogolow, agli incontri per decretare la formula della separazione.

Dimissioni che sono arrivate il giorno dopo la sconfitta, la quarta di fila, contro la capolista Dolomiti Energia Trentino. Da qui un’analisi tecnica di quello che è l’attuale stato dei giocatori del roster e su quali possano essere, di nuovo, le valutazioni da fare in sede di mercato, alla luce anche della lunga pausa che attende ora la squadra. Sotto esame anche l’ultimo arrivato Keifer Sykes, teoricamente colui che doveva condurre la squadra alla salvezza: al giocatore la società aveva parlato chiaramente anche prima di Trento, ma la risposta del campo non è stata convincente...

Chiaramente ci si è interrogati anche su chi possa essere, a questo punto, il successore di Mandole. La pista che porta a Marco Legovich non sembra convincere appieno la società: il coach triestino sarà di sicuro il traghettatore fino a nuovo ordine, ma tutto porta a pensare che Varese cercherà un nuovo allenatore, possibilmente esperto, di polso e carismatico. Nomi caldi al momento non ce ne sono, e quello di Djordjevic pare, al momento, una semplicissima suggestione e nulla più, che non ha alcune base concreta: l'ex Virtus (che oggi come oggi risiede a Milano) è più che altro un "tipo di allenatore" che una parte della società sta fortemente caldeggiando. Ma per questioni soprattutto economiche pare destinato a essere un sogno impossibile, eventualmente.

Chiunque succederà a Mandole, di sicuro, si troverà ad affrontare uno scenario di classifica tra i più pericolosi di sempre. Nel corso della puntata si è fatto un confronto con la classifica di altre stagioni difficili. Dopo diciannove giornate, però, la Openjobmetis è stata in situazioni peggiori, tre volte nelle stagioni del recente passato.

Qui sotto il video della puntata integrale.

Lorenzo D'Angelo e Fabio Gandini


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