Si intravede la luce in fondo al tunnel sulla questione caserma di Induno Olona. I lavori per la conclusione degli spazi in via Sangiorgio dovrebbero riprendere presto, con l’obiettivo di aprire gli uffici entro la fine dell’anno.
La caserma è oggetto di lavori da ormai una ventina d’anni. Lavori che, però, sono rimasti tutt’oggi incompiuti. A questo proposito, il sindaco Marco Cavallin, aveva fatto recapitare lo scorso ottobre una lettera direttamente alla Presidenza del Consiglio in cui sollecitava un completamento dei lavori.
Il primo cittadino rende noto che lo scorso 3 aprile (circa sei mesi dopo la suddetta lettera) ha ricevuto una comunicazione dal Ministero della Difesa in cui veniva avvisato che il Provveditorato alle Opere Pubbliche della Lombardia era stato invitato alla conclusione dei lavori. Questi ultimi hanno rassicurato il Cavallin sulla ripresa delle operazioni nei prossimi mesi.
L’amministrazione comunale ha collaborato con le istituzioni fornendo indicazioni sulle ditte e sul personale più adatto allo svolgimento i lavori e provvedendo alla pulizia dell’area esterna della caserma per permettere i sopralluoghi necessari.
Sopralluogo che è stato effettuato prontamente la scorsa settimana, per definire e affidare i lavori di completamento.
«Dopo tutto quello che è successo - scrive Cavallin - non canteremo vittoria fino a quando non vedremo la caserma con dentro gli uomini dell'Arma, ma direi che finalmente qualcosa si è mosso e vediamo la luce in fondo al tunnel».