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Economia | 18 aprile 2024, 12:00

Finanziamenti e prestiti personali: cosa scegliere quando si ha bisogno di liquidità

Spesso utilizzati come sinonimi, i finanziamenti e i prestiti personali sono in realtà due modi diversi di concedere una somma di denaro.

Finanziamenti e prestiti personali: cosa scegliere quando si ha bisogno di liquidità

Spesso utilizzati come sinonimi, i finanziamenti e i prestiti personali sono in realtà due modi diversi di concedere una somma di denaro.

Gli attori che intervengono nell’erogazione del prestito personale sono la banca o la società finanziaria e il consumatore, per il finanziamento troviamo invece la banca, l’intermediario del credito e il consumatore finale. La differenza sostanziale sarà pertanto nella modalità di concessione del denaro.

In alcuni casi la trattativa può avvenire anche avvalendosi di un intermediario del credito come PrestitiOnline.it, che nella sezione finanziamenti consente sempre di confrontare le migliori proposte di prestiti e finanziamenti dei suoi partner, primari istituti di credito sul mercato.

Cos’è un finanziamento

Il finanziamento è la cessione da parte di un istituto di credito di una somma di denaro finalizzata all’acquisto di un determinato bene o servizio. Fa parte della categoria credito al consumo e sta a indicare proprio quel tipo di soluzioni finanziarie destinate a offrire credito a copertura del prezzo pagato per l’acquisto di un bene specifico.

Qui l’intermediario del credito sarà l’esercizio commerciale oppure il dealer nel settore automotive, in sostanza il commerciante rivenditore del bene oppure la concessionaria se si sta acquistando un’automobile.

Il commerciante è generalmente convenzionato con una società finanziaria e propone l’acquisto a rate del bene con l’apertura di un finanziamento. Si occuperà quindi in prima persona della sottoscrizione del finanziamento del cliente consumatore, mentre riceverà dalla finanziaria il valore del bene venduto. Il cliente rimborserà ogni mese le rate del prestito direttamente alla società finanziaria.

Per il settore automobilistico si parla invece di dealer come intermediari del credito, perché le concessionarie hanno un canale speciale che consente di fare offerte dedicate. In alcuni casi il collegamento alla finanziaria è ancora più stretto, perché alcune Case automobilistiche dispongono di un servizio finanziario fornito da società interne di proprietà della stessa azienda automobilistica.

Un finanziamento è dunque un prestito finalizzato, emesso specificamente a copertura della finalità dichiarata: l’acquisto di un elettrodomestico, l’abbonamento alla palestra, l’acquisto di un viaggio o di uno scooter.

Le condizioni del finanziamento sono stabilite dalla società finanziaria erogatrice, senza alcuna possibilità di scelta per il cliente.

Cos’è un prestito personale

Il prestito personale, come lascia intendere il termine stesso, è un finanziamento concesso in prima persona al richiedente. Non ha un legame assoluto con l’utilizzo che si farà della somma erogata, ma potrà essere impiegato secondo necessità.

La somma sarà quindi concessa senza usare alcun intermediario, ma direttamente al cliente che la potrà utilizzare liberamente. Il prestito personale che rappresenta di fatto la natura di un prestito personale è il prestito liquidità, una somma di denaro erogata a un tasso di interesse che in genere è leggermente più alto proprio perché non copre la spesa di un bene specifico, ma è utilizzata per assolvere a diverse necessità personali di chi ne fa domanda.

Come ottenere un finanziamento

Che si tratti di un finanziamento finalizzato concesso come credito al consumo oppure di un prestito personale, i requisiti per ottenere una somma di denaro sono gli stessi: un’entrata fissa mensile, un passato creditizio senza inciampi, una posizione lavorativa solida.

Una volta dimostrato di avere un impiego che garantisca un reddito mensile, bisognerà anche dare conto della sostenibilità del prestito, e cioè che la somma delle rate pagate ogni mese non superi una percentuale massima del reddito netto, di norma un terzo.

Qualora non sussistano i presupposti per accedere al finanziamento, la banca potrebbe chiedere garanzie integrative, come la firma di un fideiussore, un terzo soggetto che garantisce con il proprio stipendio o patrimonio di far fronte alla rata del debito qualora il titolare del prestito si dimostrasse insolvente.

Richy Garino

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