Come all'oratorio. Come ai bei tempi. Come quando si andava - e si va ancora - alla Torbiera di Ganna. Una porta la si trova sempre, basta portare un dischetto, pur improvvisato, e un bastone da hockey.
Quattro ragazzini giocano a hockey in strada, davanti a casa loro: non siamo a Bolzano, dove l'altra sera più di 5 mila spettatori hanno assistito a gara 4 della semifinale di Ice Hockey League tra le Volpi e il Salisburgo (siamo sul 2-2 e stasera si gioca gara 5 alla Red Bull Arena della città austriaca). Accade a Varese, sotto la pioggia di questi giorni che accompagna i Mastini alla prima finale di sabato contro il Pergine: il "teatro" è Bizzozero, all'interno di un quartiere residenziale, e i quattro - che hanno fissato la porta nel garage di una palazzina - incuranti del tempo proseguono a giocare, a battere il bastone sull'asfalto, a passarsi il dischetto e a provare a mandarlo in "porta".
La scena provoca un brivido esattamente come quello scatenato dal video postato tempo fa da Sergio Visentin, storico tifoso giallonero, con la sintesi della partita tra Varese e Fassa che valse lo scudetto dell'89 alla Kronenbourg nel muro giallonero del Palalbani. Come se un ponte nello spazio e nel tempo arrivasse da allora nella Varese di oggi per unire le generazioni dei "padri" e dei campioni gialloneri ai giovani di oggi, che stanno impugnando il testimone di una fede e di una passione sopravvissuta a molti anni di carestia, vuoti e sofferenze.
Se quei quattro ragazzi giocano sulle strade di Varese a hockey lo dobbiamo a giocatori che, per noi, non valgono meno di quelli del Bolzano che sta giocando in Austria: da Vanetti a Raimondi, dai Mazzacane ai Borghi e a tutti gli altri che si sono aggiunti in questo cerchio chiuso con una storia di nuovo in movimento, sulle ali di una fede condivisa dai grandi con i piccoli.
Per il quartetto di giovani varesini davanti al garage di casa questi Mastini non giocano in IHL, Alps o Ice, non sono inferiori o superiori a Bolzano, Asiago, Cortina o Renon. Sono, semplicemente, la squadra del cuore come lo era per tanti di noi la Kronenbourg o la Shimano.
I biglietti della finale
Oggi, giovedì, prelazione riservata agli abbonati della stagione, dalle ore 8 alle ore 23, disponibile per gara 1 e gara 3 all'Acinque Ice Arena.
Da domani, venerdì 29 marzo, a partire dalle ore 8, vendita libera.
Prezzi Biglietti Finali IHL Gara 1 (sabato 30 marzo ore 18.30) e Gara 3 (giovedì 4 aprile ore 20.30)
- Tribuna Centrale 28 euro (Ridotto 22 euro per Under 18)
- Tribuna Laterale 22 euro (Ridotto 18 euro per Under 18)
- Curva Gold 16 euro (Ridotto 12,90 euro per Under 18)
- Curva 12 euro (Ridotto 10 euro per Under 18)
I biglietti si possono acquistare attraverso il circuito Liveticket cliccando QUI.
Il calendario delle gare
Gara 1, sabato 30 marzo: Varese-Pergine (18.30)
Gara 2, martedì 2 aprile: Pergine-Varese (20.30)
Gara 3, giovedì 4 aprile: Varese-Pergine (20.30)
Gara 4, sabato 6 aprile: Pergine-Varese
Eventuale gara 5, martedì 9 aprile
Eventuale gara 6, giovedì 11 aprile
Eventuale gara 7, sabato 13 aprile