Il "mondiale" della Solbiatese che alla vincente regalerà la promozione in serie D si chiama Coppa Italia e ricomincia oggi dalla trasferta di Imperia (si gioca alle 15 sul neutro di Andora causa lavori allo storico stadio "Ciccione") nella prima gara del girone a 3 che mette in palio l'accesso alla semifinale (andata e ritorno). In caso di vittoria o pareggio, i nerazzurri di capitan Scapinello sfideranno mercoledì 28 al Chinetti il Saluzzo (sempre alle 15) nella seconda gara che, altrimenti, andrebbe in scena a Solbiate il mercoledì prima.
È una sfida tosta, anzi tostissima per gli uomini guidati da mister Rota visto che i nerazzurri liguri sono primi nel loro girone con 6 punti di vantaggio sulla seconda, hanno grande tradizione, una squadra che potrebbe ben figurare in D (occhio a Filippo Scalzi, ex Sanremese, 11 reti fin qui, ma anche a Ventre, Castagna e Giglio che hanno grande confidenza con il gol) e sono spinti da una curva caldissima.
La Solbia, in ritiro da ieri a Laigueglia, non è da meno e tiene tantissimo alla Coppa: forse questo pensiero fisso è stato addirittura un po' condizionante nell'ultima gara casalinga di campionato persa al Chinetti - non accadeva da un anno e mezzo - contro un'ottima Caronnese. Oggi gli unici assenti saranno Milani, ancora infortunato, e lo squalificato Marin.
Ci si attende una bellissima partita tra squadre che amano giocare e capaci di dare spesso il meglio in attacco. «È una sfida storica da affrontare con grande entusiasmo - dice il direttore generale Carmine Gorrasi - Ieri il sindaco di Solbiate, Oreste Battiston, è passato a caricarci e questo ci ha fatto molto piacere. In più saremo seguiti da un pullman di tifosi pieno di ragazzi del vivaio e questo per noi rappresenta un ulteriore orgoglio».
C'è, però, un motivo in più che oggi lo spogliatoio della Solbia vorrebbe far valere per arrivare a fine gara dedicando qualcosa di bello alla persona che sta facendo di nuovo sognare la Solbia: Claudio Milanese, patron e nonno del neonato Nicolò. I nerazzurri vorrebbe tanto festeggiare facendogli un regalo...














