Mastini a Pergine: è la sfida più dura ed è quella dell'orgoglio giallonero. Tifosi presenti in massa dopo le esultanze di Buono&C.

I Mastini, a cui siamo vicini da anni - all'inizio, in perfetta solitudine -, hanno bisogno di tutto tranne che di ipocrisia e buonismo. Perché sono uomini veri e preferiscono la verità a miele e carezze, perché hanno le spalle larghe e un'anima profonda per capire le loro prestazioni e le potenzialità inespresse, colmando anche eventuali lacune, e perché sanno chi ci sarà sempre e non scenderà mai dal carro, nella buona e nella cattiva sorte. 

Se il mondo giallonero un po' ci conosce, si aspetta dunque da noi tutto tranne che sviolinate prima di quella che stasera alle 18.45 a Pergine (diretta Radio Village e aggiornamenti in tempo reale sull'home page di VareseNoi) appare come la partita più difficile dalla vittoria del campionato in gara 7 con il Caldaro.

Difficile perché gli avversari da un po' di tempo dimostrano di essere (e, soprattutto, si sentono) i migliori, pensano di poter vincere tutte le partite e lo dicono pure (dichiarazioni ascoltate ultimamente nei post partita). Difficile perché con la prestazione "a macchia di leopardo" vista contro l'Alleghe, ma anche contro il Chiavenna (parliamo di intensità, di continuità, di velocità), stasera non vinci mai, ma scopriamo l'acqua calda dicendolo. Difficile perché mancheranno Majul, Raimondi e Massimo Cordiano oltre al piccolo grande Allevato (per noi è un simbolo di attaccamento, sacrificio e futuro giallonero, ha spazi di crescita - e la volontà di percorrerli - immensi tant'è che punteremmo, quando rientrerà dal grave infortunio, ancora più su di lui, visto che lo abbiamo in casa). Difficile perché contro questo avversario, che si è rinforzato con l'attaccante canadese classe 1998 William Lemay, è sempre stato difficilissimo giocare e vincere, ed è giusto che lo sia.

Eppure, quella di stasera è anche un'occasione unica prima della trasferta dei quarti di Coppa Italia di giovedì a Feltre che metterà in palio il 50% delle possibilità di accedere alle final four in programma tra due settimane all'Acinque Ice Arena. C'è infatti la possibilità, ben più importante del risultato finale, di giocare una partita - ci sia permesso il paragone - alla Paul Theriault, stretti, chiusi e feroci attorno al guscio di Perla. Una partita declinata alla pura sofferenza, allo spirito combattivo, all'aiuto reciproco e, soprattutto, alla fierezza dei campioni in carica e, per una volta, a quella dei tifosi varesini presenti stasera.

Il popolo giallonero e i Mastini Forever, feriti nell'orgoglio nell'ultima trasferta a Pergine dalle esultanze irriverenti e gratuite di Carmine Buono&C., ha reagito da par suo: organizzando una trasferta di massa e presentandosi molto più numeroso di quanto accadde nella regular season. Vediamo se qualcuno oserà sfidarlo anche stasera. Oppure se si accontenterà di provare a vincere soltanto in pista, come fanno i veri campioni o chi punta a diventarlo.