La Scuola Europea di Varese, in collaborazione con i Carabinieri di Varese, ha organizzato una conferenza sul tema della legalità per i ragazzi del ciclo secondario, classi 4° e 5°.
Nell'ambito dei programmi educativi, il Luogotenente Piredda, Comandante della Stazione Carabinieri di Varese ed il Maggiore Crupi, Comandante di Compagnia, hanno parlato ai ragazzi di temi legati all'abuso di sostanze, bullismo, cyberbullismo, atti vandalici e, in generale, dell’educazione alla legalità.
Attraverso esempi di cronaca reale i Carabinieri hanno evidenziato come si possa intervenire positivamente in casi di cyberbullisimo, hanno indicato il dialogo in famiglia e a scuola con gli insegnanti, come un primo passo utile a ridimensionare gli eventi e condurre ad una buona risoluzione. A fronte di una chiusura, che porta invece all’isolamento sui social, che può indurre il soggetto ad ingrandire ciò di cui è vittima e a compiere atti irreversibili.
Nel contesto del bullismo, è stata sottolineata l’importanza del ruolo di chi osserva, infatti decidere di denunciare può cambiare il corso degli eventi.
Per quanto riguarda l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcool, ad esempio nel caso di un incidente stradale, dalla biciletta in poi, ci si è soffermati sulle conseguenze per il soggetto coinvolto, e come la sua vita può cambiare, per sempre, a seguito di un simile evento.
La Scuola Europea di Varese organizza conferenze su questi temi ogni anno, con l’obiettivo di dare ai ragazzi seria consapevolezza sulle conseguenze che comportamenti e azioni illegali causano a se stessi e alla società nella quale si vive.