93 azioni per un periodo realizzativo previsto dalla legge di 10 anni; nel 2023 via ai primi 10 interventi per un investimento di circa 1.200.000€ grazie a bandi e contributi ottenuti in partnership con enti e realtà istituzionali. E’ questa la sintesi del primo Piano di Gestione di ASFO Valli delle Sorgenti che interesserà i terreni affidati dai soci pubblici e privati ad ASFO Valli delle Sorgenti e che interesseranno i boschi di Luvinate nel Campo dei Fiori.
Il documento, previsto dalla normativa regionale, è stato come da programma presentato questa mattina ai soggetti istituzionali presso il Comune di Luvinate. Erano presenti Dino De Simone, Presidente Commissione Ambiente del Comune di Varese insieme ai tecnici comunali; Giuseppe Barra, Giancarlo Bernasconi e Marco Pistocchini, Presidente e Direttore e Forestale dell’Ente Parco; il Sindaco di Luvinate e Presidente di ASFO Valli delle Sorgenti Alessandro Boriani; il Direttivo ed i tecnici di Asfo, Toni Conti, Luca Colombo, coordinatore tecnico e Massimo Raimondi, agronomo.
Recupero delle aree colpite dal fuoco, attuazione della valenza protettiva di un bosco sano e curato per le comunità, eliminazione di aree compromesse per una gestione forestale sostenibile, ripristino di sentieri e strade per un pieno utilizzo delle proprietà oggi spesso irraggiungibili. Questi gli obiettivi del Piano di Gestione che si concretizzeranno a partire dal primo intervento, il recupero di una selva castanile, ambiente ad alta valenza per la biodiversità, in fase di cantiere per la primavera del 2023, lungo il sentiero 10, tra Luvinate e Barasso e che interesserà 5 ettari (eliminazione di piante non autoctone; sistemazione di quelle più caratteristiche come tigli, agrifoglio, ciliegi e sorbi; potatura di 70 castagni; semina di prati con semenze locali più capaci ed efficaci sul fronte dell’adattabilità rispetto a semenze commerciali.
«L’obiettivo prioritario di ASFO è la ricomposizione fondiaria delle proprietà pubbliche e private, per superare l’iper parcellizzazione che oggi caratterizza il versante sud del Campo dei Fiori al fine di riattivare una rinnovata politica di gestione forestale di lungo respiro. Per questo – sottolinea il Presidente di ASFO Valli delle Sorgenti Alessandro Boriani- dopo l’incontro odierno, procederemo con la presentazione del documento a tutti i soci privati per sabato 18 febbraio e, a seguire, alle aziende forestali coinvolte sul nostro territorio».
L’Associazione che, per estensione è al momento tra le più grandi realtà forestali lombarde, proseguirà il suo lavoro anche all’interno del percorso del bando #lifeCLIMATEpositive dell’Unione Europea promosso da Comune di Luvinate, Etifor e Regione Lombardia e che mira «a rendere gli strumenti di associazionismo più accessibili allo scopo di aumentare la superficie gestita in modo sostenibile e responsabile e facilitare l’accesso ai mercati legati al carbonio e ai servizi ecosistemici da parte dei piccoli proprietari forestali».