I tanti automobilisti e autisti che percorrono giornalmente la statale 394 sanno quanto il semaforo situato a Barasso funga di fatto da tappo soprattutto nelle ore di punta, con il formarsi di lunghe code in entrambe le direzioni, sia per chi è diretto verso Varese e sia per coloro che escono dal capoluogo in direzione Gavirate.
Con il posizionamento del nuovo impianto semaforico "intelligente", di ultima generazione, il problema dovrebbe essere finalmente risolto.
Sono terminati i lavori di sostituzione integrale dell’intero impianto semaforico che regola non solo il traffico della 394 ma anche quello delle vie laterali interne a Barasso che si innestano sulla statale ovvero viale Roma, piazza San Martino, piazza San Nicone, via Castello, via Comolli, via Cassini.
«Con i nuovi radar verranno rilevate le presenze delle auto sulle strade laterali così da favorire il massimo defluire sulla statale 394 quando dalle piazze e dalle vie comunali non ci sono veicoli in coda» spiega il sindaco Lorenzo Di Renzo Scolari.
Sono stati reintrodotti gli attraversamenti pedonali a chiamata per i pedoni che agevoleranno anche l’attraversamento per i non vedenti «nel segno di una sempre maggiore sicurezza ed attenzione» commenta il primo cittadino.
«Il nuovo impianto di ultima generazione garantirà nel tratto di competenza del Comune di Barasso una significativa diminuzione delle code - conclude Di Renzo Scolari - l’intervento è stato finanziato con un costo complessivo di circa 47.000 euro».