La classica scusa del controllo dell’acqua è alla base di un tentativo di truffa avvenuto a Gaggiolo, frazione del Comune di Cantello.
Segnalato alla Polizia Locale, il furto non è stato portato a termine a causa dell’intervento di un familiare dell’anziana vittima del raggiro.
Con un posto su Facebook, il sindaco Chiara Catella mette all’erta tutti i suoi concittadini fornendo i dettagli delle persone che hanno tentato il colpo: «Prestare massima attenzione: sono in due, uno fa da palo sulla moto mentre il complice con giubbotto giallo tipico degli operai cerca di intrufolarsi in casa con la scusa del controllo dell'acquedotto. Alto, corporatura magra, cappellino e giubbotto giallo. moto di grossa cilindrata».
Gli stessi dati, forniti da quelle che sono state le potenziali vittime, sono ora nelle mani della Polizia Locale, che ha avviato le indagini e che conta di identificare al più presto i due finti operatori dell’acqua, anche grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza.














