Presentate ufficialmente stamattina le due tappe del Varesotto dell’Italian Open Water Tour, circuito nazionale per gli amanti del nuoto in acque aperte.
I due laghi che ospiteranno l’evento nella nostra provincia, saranno il Lago di Monate e il Lago Maggiore.
Nel primo caso sarà la località che dà il nome al lago a ospitare le gare, previste per il 18 e 19 giugno. Per quanto riguarda il Lago Maggiore, invece, appuntamento a Maccagno per il 17 luglio.
Quella di Monate, giunta alla settima edizione sarà la “Traversata dei Pionieri”. L’evento sarà, per la prima volta, spalmato su due giorni, e comprenderà quattro specialità in cui sarà possibile partecipare. Il sabato si parte con la Hard Swim (5 mila metri) e, novità assoluta, il miglio marino, pari a 1850 metri. La mattina dopo si parte alle 11.30 con la classica Super Smile Swim (2,5 chilometri), e si conclude con la iconografica staffetta mezzo miglio per tre con cambio all’australiana.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino a venerdì 17 giugno.
«Monate non tradisce mai - le parole di Marcello Amirante, organizzatore dell’evento - abbiamo oltre già 400 iscritti, sono rappresentate 12 regioni, 34 provincie e abbiamo atleti provenienti da 8 stati europei».
Per quanto riguarda la data di Maccagno del 17 luglio, partenza anche qui con la Super Smile Swim, in direzione Svizzera. A seguire la suggestiva “Traversata dei Castelli”, gara che dà il nome all’evento: seimila metri dal Lido di Maccagno, attraverso i castelli del Cannero e ritorno. Come per Monate, a chiudere la giornata si disputerà la staffetta.
Anche per questa data, esprime soddisfazione Amirante: «Questo è uno dei tratti più puliti del Lago Maggiore. Quella dei castelli è una traversata riconosciuta in tutta Italia come la più impegnativa. Maccagno ha un grande appeal anche per gli stranieri: abbiamo molti iscritti da Olanda, Germania, Inghilterra e Polonia».
Entrambe le tappe potranno contare sulla partnership con Avis Provinciale Varese, che sarà presente con uno stand e un gonfiabile. Avis metterà in palio il trofeo Open Water Open Mind, riservato ai soli donatori iscritti alle gare.
Trofei messi in palio anche da Orso Verde, birrificio di Busto Arsizio che ha dato un’impronta fortissima a tutto il circuito.