Da sabato è partita ufficialmente a Maccagno con Pino e Veddasca l’operazione Odescalchi 2022. Oltre cinquanta militari dell’Esercito Italiano sono in paese e a partire da oggi, molti altri ne arriveranno nei prossimi giorni in vista della grande esercitazione che si terrà il 15 e 16 giugno che si svolgerà al Parco Giona che per l'occasione sarà inibita, con la partecipazione anche di soldati svizzeri.
«Saranno simulati scenari di catastrofi naturali come incendi, smottamenti, deragliamento treni, interruzione della viabilità - spiega il sindaco Fabio Passera - temi con i quali abbiamo una triste consuetudine. Ricordiamoci che queste manovre hanno come scopo quello di testare modalità operative che andrebbero a servizio della popolazione civile».
Per questo saranno impegnate le squadre Anti Incendio Boschivo (A.I.B.) della nostra Comunità Montana, oltre a componenti della Protezione Civile Regionale, Provinciale e Comunale. Saranno presenti anche ai Vigili del Fuoco Provinciali e le squadre di soccorso dell’AREU.
«Speriamo non servano mai, ma è sempre meglio anticipare queste calamità - conclude il primo cittadino - chiediamo a tutti un po' di pazienza, perché ovviamente non siamo abituati alla presenza di tanti soldati tra noi. Anche se, non ve lo nascondiamo, noi ci sentiamo più sicuri così».