«Ieri siamo riusciti a vederlo per pochi minuti, era cosciente, e poco fa siamo stati avvisati dall'ospedale che è stato trasferito dalla terapia intensiva in unità coronarica. È una notizia che ci riempie di gioia»: la grande famiglia di Vito de Lorentiis, che da qualche giorno è diventata ancora più grande e che coinvolge tutta Varese e non solo (leggi qui), ha aggiornato tutti, poco fa, sulle condizioni di un papà, un marito e un nonno davvero super.
«Ringraziamo per i tantissimi messaggi e per chiamate - si legge ancora nel messaggio - vi sentiamo tutti vicinissimi ed è bellissimo vedere l'immenso affetto da cui è Vito è circondato. Grazie di cuore».
L'ex giocatore del Varese era stato colto da malore giovedì mentre era sul campo del suo Cantello Belfortese, insieme ai suoi ragazzi, e immediatamente soccorso da alcuni "angeli" come Mattia Andriolo e Alessandro Magnoni, quindi trasportato in condizioni critiche all'ospedale di Como.
La marea di messaggi di affetto e di incoraggiamento, da allora, non si è mai fermata, coinvolgendo anche i piccoletti del Cantello Belfortese, davvero commoventi con i loro messaggi, e anche oggi allo stadio Franco Ossola, nella partita che il suo Varese giocherà alle ore 16 con la Castellanzese (diretta testuale sull'home page di VareseNoi), de Lorentiis sarà nel cuore di tutti. Proprio dove iniziò la storia d'amore tra Vito e Varese, e dai suoi biancorossi, partirà il grido di battaglia che ci sta unendo nella partita più grande: "Forza Vito".














