Si terranno oggi alle 15 nella chiesa della Brunella i funerali di Dodo Colombo, coach varesino conosciuto e amato, scomparso domenica all’età di 79 anni.
Nelle ultime 48 ore il mondo del basket varesino e italiano ha ricordato con affetto e cordoglio quello che da tutti è stato definito un “maestro di pallacanestro”. E lo ha fatto - nel corso della 23° puntata de l’Ultima Contesa - anche Carlo Recalcati, collega e amico che con Colombo aveva prima diviso i campi da avversario (quando erano giocatori) e poi aveva condiviso l’impagabile gioia dello Scudetto della Stella varesino, sulla stessa panchina, l’uno da capo e l’altro da vice.
«L’ho sentito fino agli ultimi giorni - ha raccontato Recalcati - Era provato, ma voglioso di reagire, di uscire dall’ospedale e di tornare autonomo. Non mi aspettavo questa brutta notizia».
«Eravamo quasi coetanei, ci eravamo conosciuti da giocatori e come tanti avversari avevo assaggiato i suoi proverbiali gomiti. Dopo ci siamo ritrovati nella grandissima esperienza di Varese e sono stati due anni di una collaborazione bellissima ma soprattutto di una conoscenza reciproca più approfondita, tale da costruire un rapporto che è andato al di là del campo. Da lì non ci siamo più persi di vista. E con il gruppo della Stella ci ritrovavamo prima di ogni Natale, tutti insieme».
«Dodo era un istruttore. Il suo modo di allenare era indipendente dalla categoria in cui allenava, perché lui partiva dal presupposto che il giocatore dovesse migliorare, indipendentemente dal fatto che avesse 14 o 34 anni, che fosse un ragazzino o un campione della Serie A. Dodo sapeva che se si voleva avere la possibilità di affrontare le varie situazioni di gioco, era necessario possedere gli strumenti per farlo. E lui era capace di darteli».
«Fu lui a “completare” Daniel Santiago (centro portoricano arrivato a Varese in quel magico 1999 e forgiato dagli allenamenti di Colombo ndr). E Daniel gli è sempre stato grato per questo: lo chiamava spesso, anche negli ultimi tempi. E così Veljko Mrsic: entrambi lo ricordavano con grande affetto».
Di seguito vi riproponiamo anche la puntata integrale de l’Ultima Contesa. Ospiti i giornalisti Flavio Vanetti e Luca Corsolini: il giorno dopo la sfida Caja-Varese, la corsa salvezza e il futuro della Serie A gli argomenti principali trattati.














