Si sono pentiti e autodenunciati i vandali che nella serata di martedì si sono accaniti sugli addobbi natalizi realizzati dal Comune e dalla Protezione Civile sulla rotonda del museo Butti di Viggiù, scatenando la reazione indignata del sindaco e di tutto il paese.
A dare notizia del pentimento dei giovanissimi responsabili del brutto gesto è stata la stessa prima cittadina Emanuela Quintiglio. «Informo che i ragazzi autori del danneggiamento degli addobbi natalizi posizionati sulla rotonda del Butti hanno spontaneamente riportato giovedì sera l’alberello in loco e sono poi venuti in Comune con il loro genitori per "denunciarsi“ proponendosi di sistemare i danni - spiega il sindaco - verranno quindi ripagati gli addobbi “dispersi” e i ragazzi porteranno le loro scuse alla Protezione Civile. Ritengo il gesto assolutamente incoraggiante per il cammino di consapevolezza di questi giovani che mi è parso abbiano colto la gravità delle loro gesto condannato, in primis, dalle loro famiglie. Il coraggio di assumersi le proprie responsabilità è stato molto apprezzato da tutta l’amministrazione comunale ed auspico venga altrettanto sostenuto da tutto il paese: fondamentale nel percorso di crescita di ognuno di noi imparare dai propri errori. Grazie di cuore a tutte le persone (davvero tanti) che si sono offerti di ripristinare gli addobbi .Grazie alla nostra polizia locale per il prezioso supporto nell’individuazione degli autori dei danni».