Papà Gibe fa gli auguri alla sua indimenticabile Erika: «Manchi tantissimo principessa»

Voleva essere il primo. E infatti è riuscito nell'intento. Anche perché lo è sempre stato. Un papà che è sempre arrivato primo. Nell'amore, nel ricordo, nella battaglia con la sua Erika, per la sua Erika. Che oggi avrebbe compiuto, anzi "compie" gli anni. Perché da quando se ne è andata, nel febbraio 2016, la sua forza e il suo esempio hanno continuato a vivere in tanti papà, tante mamme, tante ragazze e ragazzi come lei. Pieni del suo sorriso, della sua dolcezza, dalla sua indomabilità soprattutto nel giorno in cui avrebbe compiuto vent'anni. Intanto papà Gibe va avanti, a bordo campo accanto ai suoi biancorossi, ovunque e in qualunque categoria, e nella vita di tutti i giorni sostenendo tutte le Erika e le famiglie di Erika del mondo. 
Sarebbe bellissimo che proprio domani papà Gibe, il banchetto di Fuck the cancer e della Fondazione Ascoli che aiutano tutti i piccoli guerrieri della vita, insieme ad altre Onlus del territorio (Associazione Articolo Tre Varese e Associazione un due tre Alessio), possano tornare assieme, con Erika che vive in lui e in tutti loro, al Franco Ossola nella giornata biancorossa (leggi QUI). Chissà che un raggio di sole, quello giusto, possa sciogliere la neve e aprire il cuore di tutti.

«Volevo essere il primo a ricordare che oggi è un giorno speciale - ha scritto Masimiliano Gibellini -  Solo chi ha perso un pezzo del suo cuore può capire il dolore che prova un genitore.  Manchi tantissimo principessa
Tantissimi auguri Erika. 
14/12/1999-14/12/2019
#Fuckthecancer».