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Territorio | 14 ottobre 2025, 09:15

Angera: droni intorno alla Rocca Borromeo per mappare la collina

Un’esercitazione per testare la prontezza del sistema di Protezione Civile di Angera: volontari, istituzioni e cittadini insieme per migliorare la reattività alle emergenze idrogeologiche. Il coordinatore Nicola Lavella: «La popolazione ha risposto responsabilmente alla simulazione»

Il gruppo Protezione Civile di Angera, nell’ambito del piano di intervento atto a mitigare il rischio idrogeologico, sabato scorso 11 ottobre ha svolto un’esercitazione che ha coinvolto le istituzioni e la cittadinanza.

La simulazione prevedeva la richiesta di intervento a seguito della caduta di un masso in via Torriani, proprio dove nel luglio 2023 si verificò un incidente analogo, fortunatamente senza conseguenze per edifici e persone. Data la criticità della situazione, come da azioni previste dal protocollo del Piano di protezione civile comunale (PPC) si è provveduto alla delimitazione del territorio interessato dalla caduta del masso, l’evacuazione dei residenti con alloggiamento temporaneo presso una struttura idonea ed un presidio per scoraggiare eventuali episodi di sciacallaggio.

Le procedure di evacuazione sarebbero state coordinate dai Vigili del fuoco, assenti per servizi reali sul territorio. Le operazioni sul campo dei volontari sono state supportate dai droni del gruppo RESCUE DRONES NETWORK, la prima rete di pronto impiego di Aeromobili a Pilotaggio Remoto, che hanno trasmesso in live streaming le immagini delle operazioni al Centro Operativo Comunale (COC), allestito nella sala della Giunta del Comune, da cui sono state emesse le ordinanze per l’evacuazione delle persone coinvolte ed il coordinamento dell’intera operazione.

In campo hanno operato le seguenti risorse:

  • La sindaca Marcella Androni (prima autorità di Protezione civile)
  • I Volontari del gruppo Protezione Civile
  • Il team RESCUE DRONES NETWORK Odv
  • I volontari del CVA (Corpo Volontari Ambulanza)
  • Il responsabile della Polizia Locale
  • L’Ufficio Anagrafe del Comune di Angera
  •  I Servizi sociali
  • Altri Rappresentanti dell’Amministrazione Comunale

Sono stati interessati 9 cittadini residenti in 3 abitazioni sottostanti la parete rocciosa della Rocca, tra i quali una persona con problemi di deambulazione (evacuato con sedia a rotelle), due anziani, due bambini, che sono stati condotti al punto di ritrovo prestabilito, per poi essere accompagnati nella palestra delle scuole, punto di prima accoglienza con brande e alimenti. La fase dell’emergenza si è conclusa alle 12.30 circa.

Nel pomeriggio gli operatori del team RDN Odv hanno redatto un rilievo fotogrammetrico dell’area interessata dallo smottamento per la raccolta dati, mentre la colonna mobile provinciale (CMP-VA) è stata di supporto per la simulazione del montaggio di un campo base con tende nel cortile delle Scuole Elementari, punto individuato per questa attività.Durante le prove del pomeriggio il gruppo si è fermato un minuto per ricordare il concittadino Stefano Baranzini, scomparso di recente.

Alle 16.30 le operazioni sul campo sono terminate e l’esercitazione dichiarata conclusa.

Nicola Lavella, coordinatore dei volontari di protezione civile: «Si desidera ringraziare la popolazione che ha risposto responsabilmente alla simulazione, ai volontari tutti e all’amministrazione comunale per l’impegno e la fattiva collaborazione».


 

C.S.

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